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| CITAZIONE (Geppa76 @ 23/10/2015, 19:00) adesso ho le idee piu chiare , vi giuro che sapevo ( sapevo è un parolone.....diciamo immaginavo che è meglio che predatore era uguale ad esca in movimento ) , le risposte di Davide e Carlo penso siano piu vicine al mio pensiero , al mio modo di ragionare , senza nulla togliere agli altri che hanno risposto e che ringrazio vivamente . Quindi penso che l'esca morta usata in corrente , anche se immobile , quel poco di movimento che potrebbe avere con la corrente del fiume puo' creare interesse verso i piccoli pesci e a sua volta attrarre i predatori , come nel caso invece del lago , avendo come unica fonte di alimentazione solo pellet e quello che hanno buttato i pescatori , i predatori si abitueranno a quel tipo di esca anche se immobile .... penso di aver capito...giusto??? (IMG: http://i59.tinypic.com/34pffk5.jpg) tieni anche conto che un pellet fatto per allevare trote è sicuramente più adatto a pesci ittiofagi che non a grufolatori, quindi per esempio un cavedano o un lucioperca potrebbe alimentarsi di trout pellet/halibut pellet per più tempo che neanche una carpa, la quale dopo un po' avrebbe un eccesso di proteine e grassi (posto che comunque un pellet dovrà contenere una certa percentuale di farine vegetali che servono perchè stia insieme, un pellet altro non è che un "concentrato" di pesce, in quanto contiene molta meno acqua del pesce da cui si è partiti per fare la farina inserita nel pellet) l'abitudine a mangiarli fa il resto, nel senso che come per tutti i pesci trovare cibo artificiale con continuità fa perdere diffidenza nei confronti di quel cibo, che viene mangiato al pari di quello naturale (mentre un pesce morto sul fondo non han ulal di artificiale e viene mangiato semplicemente per quel che è, ovvero una preda che non scappa) diverso il discorso di quando mangiano esche vegetali, nel senso che sicuramente è per loro più difficile digerirle e trarne nutrimento sufficiente, ma sicuramente è meglio che il digiuno, questo accade solitamente nei casi di sovrapopolazione, quindi di scarsità di prede tra i due estremi (esca del tutto assimilabile ed esca quasi per niente assimilabile) ci sono una serie di sfumature ovviamente, quindi ci può essere l'esca vegetale che però rilascia "odore" di cibo (proteine, oli) pur contenendone poco o nulla, all'esca che contiene un po' di proteien ed oli, comunque non sufficienti al predatore ittiofago, ma comunque utilizzabili, eccetera
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