checco.efb |
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| Brevissimo resoconto scritto:
In questa sessione autunnale di pesca a feeder abbiamo voluto testare la resa di diverse montature e mettere a confronto due esche: bigattini (gold standard) e petto di pollo crudo (novità). Sono scesi in campo un classico running rig (con pasturatori di tipo cage/open-end e terminale dello 0.14 di lunghezza 80-100 cm) e una montatura da pellet feeder con terminale corto (15 cm circa) dello 0.16. Nel testare i bigattini sia i pasturatori aperti che gli sticky feeders sono stati caricati con larve incollate (destrina) e una piccola percentuale di sfarinato inumidito (mix al 50% di fondo mare e bianca al formaggio) a fare da “tappo”. Nel testare il petto di pollo crudo i pasturatori sono stati caricati solo con sfarinati, questo per evitare che i bigattini avessero una qualsiasi influenza. I cefali hanno preferito il pollo, che si è dimostrato comunque catturante anche nei confronti di altre specie come saraghi, occhiate, salpe, tanute. Non vi sono state sostanziali differenze nella cattura dei cefali con le varie montature. I saraghi sono stati catturati invece con il solo running rig ma è necessario sottolineare come le condizioni marine, in quel dato momento, non consentivano l'uso del pellet feeder a terminale corto (vi era un po' di corrente e una leggera turbolenza).
Per concludere ritengo che il petto di pollo crudo sia un'esca da prendere in considerazione anche in virtù della facilissima reperibilità e del relativo basso costo.
Saluti, Checco
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