Ledgering & Barbel Fishing Italia

Preston PCR 6000 competition

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view post Posted on 23/1/2013, 12:27
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in attesa del big!

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Mulinello PRESTON PCR 6000

AUTORE: Sergio Farina

MARCA: Preston

MODELLO: PCR 6000

TIPOLOGIA: mulinello a frizione anteriore

PREZZO: 150/170 euro

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PRIME IMPRESSIONI : l’ho visto per la prima volta alla fiera di Bologna nel febbraio 2012, ed è stato amore a prima vista. Se si parla di “prime impressioni” la cosa che salta subito all’occhio, e in mano, è la piacevole sensazione di estrema robustezza data dal mulinello, basta veramente poco per capire, al di la del grado di esperienza personale, che ci si trova davanti un oggetto di pregevole fattura, senza tanti fronzoli, essenziale quasi spartano ma tremendamente efficace, in due parole: robusto e ignorante. Se si dovesse scegliere l’animale da soma per una gita in alta montagna, dove i sentieri sono impervi e le salite ripide, il Preston in questione sarebbe, senza tema di smentite, il “mulo” ideale.


DESCRIZIONE GENERALE: la taglia in oggetto è il 6000, una misura perfetta per affrontare diversi lavori medio-pesanti in tecniche diverse, io, ovviamente, ci ho trovato l’ideale compagno per il Po in abbinamento alle specialist che uso nella caccia ai grandi ciprinidi baffuti del fiume. Il modello è comunque reperibile in altre taglie (3000-4000-5000) per soddisfare esigenze diverse seppur accumunate dalla necessità di avere muscoli e potenza. Il corpo è totalmente in metallo, il peso a vuoto è di 473 grammi, ad ogni giro di manovella si recuperano 100 cm di bava, e la bobina, anzi le bobine (sono due identiche) contengono 300 mt di 0,28, il rapporto di recupero è 4.9:1.

csc1066


IN DETTAGLIO: qui viene in soccorso la grande competenza di Mikele76, che ha smontato e rimontato il PCR 6000 per metterne a nudo il cuore, ecco cosa scrive lo stesso Mikele:

Mulinello concreto e dalla meccanica robusta, bada al sodo piuttosto che agli inutili fronzoli atti a cesellare un’estetica sicuramente secondaria alla funzionalità, alla durata e alla robustezza d’insieme.
La parola d’ordine in questo mulinello è sicuramente “metallo”, alluminio e acciaio in forma nettamente prevalente, si fondono prepotentemente per dare origine ad una macchina da recupero che in fatto di pesche medio pesanti ha ben pochi concorrenti reali che possano tenergli testa.
Vediamo ora più da vicino come si presenta meccanicamente questo mulinello.
Dotato di un corpo e di carter laterale completamente in alluminio che contribuisce in maniera tangibile al mantenimento in asse della meccanica interna e quindi al buon svolgimento del lavoro della stessa, appare piuttosto compatto se paragonato alla generosissima dimensione del rotore e della bobina, ma ospita una ruota di comando piuttosto ampia e dall’aspetto solido.

Corpo del mulinello in alluminio

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Ruota di comando ben dimensionata

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Degna di nota la schermatura di tutti i cuscinetti a sfera, utile a tutelarli dall’intrusione di polvere e acqua che potrebbero abbreviare la vita degli stessi .
Ecco un primo piano del carter laterale e di uno dei 2 cuscinetti a sostegno della ruota di comando dove è messa in evidenza la schermatura.

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Anche i cuscinetti del pignone sono della medesima fattura e di ottima qualità.

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il cuscinetto unidirezionale è interamente in metallo, e non presenta alcuna parte in plastica nemmeno nella gabbia esterna come spesso capita di vedere in alcuni esemplari.

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Ecco la parte frontale del cuscinetto anteriore del pignone.

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Piacevolmente sorpreso nell’osservare che anche un piccolo organo come il meccanismo che libera l’anti ritorno è in metallo (solitamente la gabbia di questo cuscinetto in molti mulinelli è in materiale plastico).

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Un'intelligente applicazione di materiale polimerico la troviamo solamente nella fattura di una cuffia anti polvere a protezione del cuscinetto unidirezionale e del meccanismo di sblocco dell’anti ritorno che agisce sul medesimo cuscinetto.
E’ possibile rimuoverla molto semplicemente a mano.

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Anche il rullino guidafilo è supportato da un cuscinetto a sfera.

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Alcuni dettagli fondamentali la dicono lunga sui dimensionamenti di parti piuttosto sollecitate nei recuperi sotto sforzo e la rigidità è sempre garantita da spessori degni di nota, come quello dell’alberino centrale che raggiunge i 5 millimetri di diametro e dell’insolito e robustissimo (ben 10 millimetri) supporto rigido della bobina comprensivo di pulsantino di sgancio rapido.

dsc1049d

Aspetto piuttosto solido e massiccio anche nel particolare che raccorda l’archetto tubolare al rullino guida filo.

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Lodevole la dotazione di 2 bobine identiche in alluminio comprese nella confezione del mulinello


Ottimamente costruiti sia il cicalino in acciaio che il line clip ferma filo, entrambi supportati da molle in acciaio a garanzia di ottima robustezza e lunga durata

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PROVA SUL CAMPO:
basta un solo lancio per capire subito con chi si ha a che fare; così come basta accendere il motore di una Ferrari per apprezzarne il rumore è stato sufficiente recuperare il primo grosso feeder per capire che il Preston è nato per faticare, lavorare e pompare pesi e pesci in assoluta tranquillità e sicurezza. Il corpo non denuncia la minima torsione e il recupero scorre fluido e tranquillo anche con zavorre superiori ai 200 grammi in piena corrente attraverso svariati metri di acqua. Come recitava un vecchio spot “la potenza è nulla senza controllo”, ecco la definizione si addice perfettamente al PCR 6000 il quale riesce a lavorare esprimendo appunto potenza e affidabilità sia recuperando in scioltezza e con calma piombi e feeder per ricollocare l’esca, sia combattendo contro pesci scorbutici e di taglia, giostrando senza problemi, con recuperi veloci oppure assecondano le sfuriate del pesce. Che si faccia viaggiare il rotore a 1000 o che si centellino i mezzi giri della manovella l’impressione netta è appunto quella di un perfetto e costante controllo della situazione. Se fosse un cane sarebbe un labrador retriver: fedele, compatto, muscoloso e affidabile in ogni situazione anche meteo, pronto a riportarvi indietro tutto: feeder e pesci

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IMPRESSIONI IN PESCA: fino ad oggi il Preston ha lavorato in Po, in ogni condizione, a breve, media e lunga distanza, con feeder e piombi, su grandi profondità e/o correnti importanti. Mai un affanno, mai un’indecisione, mai un impuntamento. La bobina di grandi dimensioni, l’archetto tubolare, il corpo compatto e “tosto” unito alla grandissima precisione e autorevolezza della frizione ne fanno il compagno ideale quando, sotto il pellet o la boilie, può arrivare davvero di tutto.
Se fosse un’auto, avrebbe 6 airbag, ESP, ABS idroguida e ogni altra cosa utile ad affrontare qualsiasi “viaggio” in assoluta serenità.

PREGI: potenza, rapporto di recupero, materiale di costruzione, frizione, dimensioni compatte del corpo, dimensioni maggiorate della bobina

DIFETTI: dopo circa un anno io non ne ho ancora trovati


COMMENTO FINALE: ho aspettato molto prima di recensire, questo perché volevo testare il PCR 6000 sulla lunga distanza (come bisogna fare con ogni mulinello) ed anche per metterlo alla frusta con un pesce degno di questo nome, preso magari dove la corrente urla e ribolle e dove la profondità potesse mettere a nudo eventuali lacune e/o magagne. Purtroppo le over 15 e gli over 4 non sono così frequenti, ma l’ultima regina passava bene i 10 Kg e, a fine combattimento, il PCR 6000 non aveva nemmeno il fiatone...io si.
 
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.andrea.
view post Posted on 23/1/2013, 16:44




Ciao Sergio, complimenti sia a te che Michele per la precisissima recensione.

Ne approfitto per farvi una domanda. Considerato che la gamma del PCR è quella più ampia della Preston, potreste fare un paragone delle taglie Preston con quelle di altre case tipo Daiwa o Shimano? (In negozio non li vedrò mai purtroppo, così come tanti Daiwa o Shimano)

Se vi è capitato di pescare anche con le taglie più piccole, come vi siete trovati con la gestione di finali abbastanza sottili?

Grazie mille. :)
 
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view post Posted on 23/1/2013, 18:02
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CITAZIONE (.andrea. @ 23/1/2013, 16:44) 
Ciao Sergio, complimenti sia a te che Michele per la precisissima recensione.

Ne approfitto per farvi una domanda. Considerato che la gamma del PCR è quella più ampia della Preston, potreste fare un paragone delle taglie Preston con quelle di altre case tipo Daiwa o Shimano? (In negozio non li vedrò mai purtroppo, così come tanti Daiwa o Shimano)

Se vi è capitato di pescare anche con le taglie più piccole, come vi siete trovati con la gestione di finali abbastanza sottili?

Grazie mille. :)

direi che le taglie sono ben pensate e ragionate ovvero "intelligenti" come le ha definite Carlo, ma è difficile fare paragoni certi, il 5000 è molto simile per "ingombro" al vecchio Caldia 4000, e forse leggermente più grande del technium 5000, tanto per fare un esempio, ma prendilo come tale..., ad oggi io ho usato solo il 6000 che è deputato a gestire situazioni impegnative che non prevedono certo lenze sottili, dipende poi cosa intendi per "abbastanza sottili". il PCR 4000, che io trovo perfettamente adatto al ledgering medio o a una passata pesante (bolo in Po) può gestire anche del 18/20 di terminale, se pensavia qualcosa di più sottile forse bisogna andare sugli INCEPTION ma ti ripeto,sono impressioni, non ho usato le taglie diverse dal 6000 ma solo palpato attentamente in negozio e in fiera, in ogni caso parliamo di frizioni potenti e molto precise.
 
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view post Posted on 23/1/2013, 18:53
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Io ho il rarenium 5000 di SHimano (che è l'nico vero taglia 5000 Shimano) e a mi pare piu piccolo come dimensioni del PCR...
 
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.andrea.
view post Posted on 23/1/2013, 20:48




CITAZIONE (sergio62 @ 23/1/2013, 18:02) 
CITAZIONE (.andrea. @ 23/1/2013, 16:44) 
Ciao Sergio, complimenti sia a te che Michele per la precisissima recensione.

Ne approfitto per farvi una domanda. Considerato che la gamma del PCR è quella più ampia della Preston, potreste fare un paragone delle taglie Preston con quelle di altre case tipo Daiwa o Shimano? (In negozio non li vedrò mai purtroppo, così come tanti Daiwa o Shimano)

Se vi è capitato di pescare anche con le taglie più piccole, come vi siete trovati con la gestione di finali abbastanza sottili?

Grazie mille. :)

direi che le taglie sono ben pensate e ragionate ovvero "intelligenti" come le ha definite Carlo, ma è difficile fare paragoni certi, il 5000 è molto simile per "ingombro" al vecchio Caldia 4000, e forse leggermente più grande del technium 5000, tanto per fare un esempio, ma prendilo come tale..., ad oggi io ho usato solo il 6000 che è deputato a gestire situazioni impegnative che non prevedono certo lenze sottili, dipende poi cosa intendi per "abbastanza sottili". il PCR 4000, che io trovo perfettamente adatto al ledgering medio o a una passata pesante (bolo in Po) può gestire anche del 18/20 di terminale, se pensavia qualcosa di più sottile forse bisogna andare sugli INCEPTION ma ti ripeto,sono impressioni, non ho usato le taglie diverse dal 6000 ma solo palpato attentamente in negozio e in fiera, in ogni caso parliamo di frizioni potenti e molto precise.

Mi interessavano soprattutto il 4000 ed il 3000, quest'ultimo da utilizzare per un ledgering light con finali molto più sottili di un 18/20. Hai ragione , se questo mulinello nasce per contesti piuttosto impegnativi, per finali sottili meglio rivolgersi altrove. Al 4000 però, vista la solidità costruttiva, ci si potrebbe fare un pensierino per un bel po' di situazioni. Sono rimasto davvero impressionato dalla recensione.
 
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galbu78
view post Posted on 23/1/2013, 21:13




Grande Sergio,

Puoi fare un confronto con il "mio" vecchio caldia 4000x
In cosa si assomigliano, in cosa differiscono e se sono così complementari da rendere vano l'acquisto avendo già il Daiwa

Grazie
Marco
 
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view post Posted on 24/1/2013, 08:07
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CITAZIONE (galbu78 @ 23/1/2013, 21:13) 
Grande Sergio,

Puoi fare un confronto con il "mio" vecchio caldia 4000x
In cosa si assomigliano, in cosa differiscono e se sono così complementari da rendere vano l'acquisto avendo già il Daiwa

Grazie
Marco

se si dovesse scegliere fra il Caldia 4000x e il PCR 4000 io direi Caldia, parlo del modello vecchio, valutazione e scelta fatta sulla base dell'uso che ne devo fare, cioè il Po, se si estende la valutazione ad altri contesti si deve valutare di volta in volta, tenendo presente che comunque stiamo parlando di prodotti di buonissima fattura. In Po uso sia Caldia 4000x che il PCR 6000 e il secondo si fa preferire per una maggiore potenza, la bobina e il rotore di grandi dimensioni ma se devo pescare corto, magari di inverno appena fuori dalla prismata, quasi sotto canna per intenderci, il Caldia è sempre la prima scelta.
Se dovessi scegliere un PCR che mi permetta di spaziare dal Po al ledgerinf medio in altri fiumi il 5000 sarebbe la taglia perfetta.
 
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max ferrari
view post Posted on 24/1/2013, 08:33




ottima sublime recensione sergione, ho acquistato il korum 6000(identico)e mi ha dato le stesse sensazioni che hai descritto!credo che per la cifra che sono riuscito a trovarlo (appena sopra i 110 euro)non abbia eguali una macchina da guerra, abbinato a una greys 1.75 tx o vx credo sia la vera accoppiata vincente da barbel fishing o lightcarp di media spesa!complimenti per la recensione veremente sergione!
 
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galbu78
view post Posted on 24/1/2013, 08:56




CITAZIONE (sergio62 @ 24/1/2013, 08:07) 
CITAZIONE (galbu78 @ 23/1/2013, 21:13) 
Grande Sergio,

Puoi fare un confronto con il "mio" vecchio caldia 4000x
In cosa si assomigliano, in cosa differiscono e se sono così complementari da rendere vano l'acquisto avendo già il Daiwa

Grazie
Marco

se si dovesse scegliere fra il Caldia 4000x e il PCR 4000 io direi Caldia, parlo del modello vecchio, valutazione e scelta fatta sulla base dell'uso che ne devo fare, cioè il Po, se si estende la valutazione ad altri contesti si deve valutare di volta in volta, tenendo presente che comunque stiamo parlando di prodotti di buonissima fattura. In Po uso sia Caldia 4000x che il PCR 6000 e il secondo si fa preferire per una maggiore potenza, la bobina e il rotore di grandi dimensioni ma se devo pescare corto, magari di inverno appena fuori dalla prismata, quasi sotto canna per intenderci, il Caldia è sempre la prima scelta.
Se dovessi scegliere un PCR che mi permetta di spaziare dal Po al ledgerinf medio in altri fiumi il 5000 sarebbe la taglia perfetta.

Ciliegina sulla torta il caldia costava pure meno ....
 
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view post Posted on 24/1/2013, 12:28
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Ammalato di "Sbarbionite Cronica"

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CITAZIONE (galbu78 @ 23/1/2013, 21:13) 
Grande Sergio,

Puoi fare un confronto con il "mio" vecchio caldia 4000x
In cosa si assomigliano, in cosa differiscono e se sono così complementari da rendere vano l'acquisto avendo già il Daiwa

Grazie
Marco

Da felice possessore del Caldia X posso dirti che se badi alla solidità d'insieme forse il Preston ha qualcosina in più già per il fatto che non ha parti in plastica all'esterno nemmeno per cesello come invece ha il Caldia, ma quest'ultimo ha una raffinatezza nella costruzione che l'altro non ha.
A mio parere, chi ha un Caldia X 4000 non lo cambia per il PCR, ma piuttosto approfitta della disponibilità di taglie maggiori del Preston per completarne i campi d'utilizzo.
Stiamo parlando comunque di 2 attrezzi ideali e adattissimi per il Legering, a partire dalla tecnica più leggera (i Caldia x erano in diverse misure a partire dalla 2500) fino a quello estremo (PCR 5000)...attrezzi dal rapporto qualità prezzo inarrivabile.

CITAZIONE (.andrea. @ 23/1/2013, 20:48) 
CITAZIONE (sergio62 @ 23/1/2013, 18:02) 

Mi interessavano soprattutto il 4000 ed il 3000, quest'ultimo da utilizzare per un ledgering light con finali molto più sottili di un 18/20. Hai ragione , se questo mulinello nasce per contesti piuttosto impegnativi, per finali sottili meglio rivolgersi altrove. Al 4000 però, vista la solidità costruttiva, ci si potrebbe fare un pensierino per un bel po' di situazioni. Sono rimasto davvero impressionato dalla recensione.

Il 4000 credo che per il legering sia il compromesso ideale per molte situazioni, tuttavia, vista la generosità delle dimensioni dell'attrezzo rispetto alla taglia, credo che per il "light" si possa scegliere un 3000.
 
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.andrea.
view post Posted on 26/1/2013, 20:57




CITAZIONE (Mikele76 @ 24/1/2013, 12:28) 
Il 4000 credo che per il legering sia il compromesso ideale per molte situazioni, tuttavia, vista la generosità delle dimensioni dell'attrezzo rispetto alla taglia, credo che per il "light" si possa scegliere un 3000.

Ciao Michele,

quindi il 4000 è perfetto per un ledgering medio, il 3000 per situazioni più light. Fino ad ora mi son fatto bastare due soli mulinelli che a seconda delle situazioni facevo girare sulle mie canne, trovando un compromesso rispetto alle situazioni che mi si presentavano. Sto cercando un mulinello bello solido da un punto di vista costruttivo ed il PCR mi sembra proprio che lo sia.Sono però un po' a corto di nozioni tecniche, forse sono anche le indicazioni della Preston sulla frizione (data per 12kg) a confondermi. Credi che il 3000 possa gestire finali nell'ordine del 10/12? Oppure in questi casi meglio puntare su altri prodotti come suggeriva anche Sergio?
 
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view post Posted on 26/1/2013, 22:25
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Ammalato di "Sbarbionite Cronica"

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CITAZIONE (.andrea. @ 26/1/2013, 20:57) 
CITAZIONE (Mikele76 @ 24/1/2013, 12:28) 
Il 4000 credo che per il legering sia il compromesso ideale per molte situazioni, tuttavia, vista la generosità delle dimensioni dell'attrezzo rispetto alla taglia, credo che per il "light" si possa scegliere un 3000.

Ciao Michele,

quindi il 4000 è perfetto per un ledgering medio, il 3000 per situazioni più light. Fino ad ora mi son fatto bastare due soli mulinelli che a seconda delle situazioni facevo girare sulle mie canne, trovando un compromesso rispetto alle situazioni che mi si presentavano. Sto cercando un mulinello bello solido da un punto di vista costruttivo ed il PCR mi sembra proprio che lo sia.Sono però un po' a corto di nozioni tecniche, forse sono anche le indicazioni della Preston sulla frizione (data per 12kg) a confondermi. Credi che il 3000 possa gestire finali nell'ordine del 10/12? Oppure in questi casi meglio puntare su altri prodotti come suggeriva anche Sergio?

Io non possiedo il PCR 3000 e non riesco ad aiutarti per quanto riguarda la sensibilità e la fluidità della frizione...ho solo il 6000 che è decisamente più grande.
Ho forte sospetto che sia l' Inception 3000 che il PCR di pari taglia montino lo stesso pacco dischi, pertanto immagino che i possessori sappiano rispondere alla tua domanda in modo preciso.
Per quanto riguarda la forza frenante, è di norma diversa a seconda del dimensionamento dei dischi (sullo stesso modello) e della molla che preme su di essi, pertanto potrà essere diversa a seconda della taglia....immagino che quei 12 Kg che tu indichi siano riferiti ad una taglia medio/grande tipo 5000 o 6000, sulle misure più piccole suppongo sia inferiore....se non sbaglio l' Inception dovrebbe avere circa 9 Kg di forza freno e comprende solo 2 misure (3000 e 4000).
Sulla solidità strutturale e meccanica mi sento di spendere a favore di queste macchine ben più di una parola positiva, per la sensibilità della frizione su terminali dello 0,10 mi astengo e sono curioso quanto te di sentire i possessori cosa dicono.
 
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.andrea.
view post Posted on 26/1/2013, 23:17




La Preston, per quanto riguarda la forza frenante, indica 16 kg per il PCR 6000, 15 kg per il 5000 e 4000 e ben 12 kg per il 3000 (son sempre dati da catalogo, però).

Mi sembra di aver capito che minore è la forza frenante, maggiore è la capacità di gestire finali sottili. Forse, anche nella taglia più piccola,non nasce per gestire finali del 10/12.

Per evitare di dire cazz@te mi fermo qui ed aspetto anche io qualcuno che l'abbia provato in pesca.
 
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view post Posted on 27/1/2013, 19:54
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Ammalato di "Sbarbionite Cronica"

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CITAZIONE (.andrea. @ 26/1/2013, 23:17) 
La Preston, per quanto riguarda la forza frenante, indica 16 kg per il PCR 6000, 15 kg per il 5000 e 4000 e ben 12 kg per il 3000 (son sempre dati da catalogo, però).

Mi sembra di aver capito che minore è la forza frenante, maggiore è la capacità di gestire finali sottili. Forse, anche nella taglia più piccola,non nasce per gestire finali del 10/12.

Per evitare di dire cazz@te mi fermo qui ed aspetto anche io qualcuno che l'abbia provato in pesca.

Sì, aspettiamo notizie attendibili, ma come hai giustamente detto, sono numeri da catalogo.... ;)
 
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janlepen
view post Posted on 1/3/2013, 09:42




......in agosto ho acquistato il PCR 3000 da montare su di una 10,8 e se devo essere sincero non mi sembra un gran mulinello: è rumorosissimo e sotto sforzo, col solo pasturatore da 25 gr, inizia a fare un rumore sordo ricorrente. Ultima cosa che non mi piace è la vite superiore, quella che si usa per regolare la frizione che è durissima.

Assieme a questo ho acquistato anche un Inception 4000 che dopo averlo usato per un mesetto ha iniziato col non chiudere bene fino in fondo l'archetto e finendo per "grippare" parzialmente l'alberino. Rispedito al rivenditore mi è stato immediatamente sostituito con uno nuovo. A parte il buon servizio post vendita non mi sembra, almeno personalmente, di aver riscontrato nei mulinelli Preston una qualità pari al costo d'acquisto. Anzi....Se poi devo paragonarli allo Shimano AERO FEEDER 4000, che onestamente ho appena acquistato e quindi non ancora usato tantissimo,pare non esserci paragone in termini di fluidità, regolarità di funzionamento e modulabilità frizione....particolare non secondario: costa anche meno
 
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30 replies since 23/1/2013, 12:27   3536 views
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