pesca a ledgering col pane

Volevo chiedervi come si pesca col pane a ledgering,
In particolare che tipo di pane si utilizza come esca(se ci sono appositi x la pesca), come si innesca all'amo,e che tipo di pasturatore conviene usare e conseguentemente come metterlo nel feeder per fare una bella chiazza di richiamo.sul fondo del fiume.

io le poche volte che ho provato ad usarlo ho utilizzato il bianco delle fette del mulino...

su hair rig con quick stop..

io lo uso spesso a ledgering usoil pane per tramezzini tagliato con i Meat Punches MIDDY ( http://www.fishingitalia.com/store/store/c...80#.UGuFSVEVF_A ) per pasturare uso pane grattuggiato arriccchito co un po di pastura , come pasturatori uso questi ( http://www.matchfishing.it/2011/07/16/pesc...lcuni-consigli/ )

ok,in che corsi d' acqua è meglio usare il pane a ledgering,in acque ferme /lente o si può provare in acque più veloci?
avrei una mezza idea di tentare in sile ma con 4m di fondo e corrente da 60gr ho qualche dubbio..
.

minkia il pane!!!!
una delle mie esche preferite!
allora Marco x fare una cosa veramente fatta bene prova così:
vai in un forno, chiedi del pane raffermo (che nn abbia la muffa ovviamente, quindi pane avanzato della settimana) che normalmente regalano o vendono a pochissimo prezzo.
Se il forno fosse dotato di grattugia puoi anche chiedere di fartelo grattugiare della granulometria che preferisci... io lo uso sia medio che fine a seconda dello spot, profondità, corrente ecc...
il miglior pane da innesco è quello detto francese in vendita presso i negozi di pesca...
fibroso, tenace e resistente anche a lunghi lanci...
secondo la mia esperienza l'innesco migliore rimane quello calzato direttamente sull'amo (di dimensioni generose, a curva stretta x trattenere meglio il tutto e con punta e gambo lungo) in maniera da avere una presentazione il + naturale possibile...
il pane francese si prepara cosi:
ne tagli una fetta di circa un cm di larghezza, lo immergi completamente in acqua e lo lasci finchè nn è completamente inzuppato, dopodichè lo infili in uno straccio e lo strizzi x bene x eliminare tutta l'acqua in eccesso e togliere eventuale aria rimasta imprigionata tra le fibre (ancora meglio le calze in nylon da donna con la trama + fitta e resistente possibile).
Il pane si presenterà fibroso e staccherai delle strisce di lunghezza di tuo gradimento e lo andrai a "cucire" sull'amo. + strisce metterai e + l'innesco sarà voluminoso e di conseguenza dovrai aumentare le dimensioni dell'amo.
X quanto riguarda il pane da pasturazione, tieni presente che la crosta fa molta + fatica ad assorbire acqua e potresti ritrovarti (anzi sicuramente) con una parte di pastura che galleggia...
nella pesca a galla questa è una caratteristica fondamentale, mentre nella pesca a fondo ti crea sicuramente dei problemi in quanto ti sposta i pesci verso l'alto e lontano dalla tua zona di pasturazione...
di solito io mi regolo in questo modo:
prendo le pagnotte di pane secco, le grattugio esternamente x togliere completamente la crosta e la tengo da parte x la pesca a galla (una volta chiusa in un secchio ermetico dura anche 6 mesi senza problemi) e la parte bianca la trituro nel robot o grattugia grande ed utilizzo SOLO questa parte x la pasturazione.
La preparazione è piuttosto semplice ma da fare a regola d'arte.
La prima cosa da fare è la setacciatura a secco in maniera da avere la stessa granulometria, poi ti comporti come x la normale pastura ricordanto xò che il pane assorbe acqua in maniera lenta e massiccia, quindi consiglio di bagnare a + riprese il grattugiato fino ad ottenere la bagnatura desiderata.
Sempre come consiglio, meglio utilizzare il trapano con apposita frusta, in maniera da evitare grumi con gradi di bagnatura diversa e di conseguenza con tempi di disgregazione diversa.

Minkia zio....ma se utilizzo il pan grattato che poi bagnerò x mettere nel pasturatore quindi va bene se ho capito giusto?
e il pane francese come hai detto tu da mettere all'amo..
In che spot usi il pane zio?

colgo l'occasione per fare una domanda, ma se io inserisco il pane grattugiato secco dentro ad un block end?? in teoria avrebbe il tempo di bagnarsi e di uscire allo stesso tempo, ovviamente in corrente anche moderata ma comunque sia in corrente, per accellerare magari lo svuotamento potrei mettere qualche bigattino??? è un idea da scartare a priori secondo vio oppure potrebbe avere un seguito di sviluppo?

io uso spesso il pane ed uso una tecnica che ho imparato in inghilterra: la lo chiamano liquidised bread, che in parole povere vuole dire prendere del pane in cassetta economico (quelli discount a 0,5 euro ogni 500gr sono perfetti) e frullarlo nel frullatore da cucina. Si usa solitamente in un cage feeder pressandolo bene, ma assolutamente SENZA bagnarlo. Se lo bagni diventa colloso e non ti esce piu' nemmeno dopo 2 giorni... Consiglio di frullarlo il giorno prima di andare a pesca, almeno non si secca e/o ammuffisce.
Con i cavedani e le breme, funziona bene, specialmente in inverno. Io innesco lo stesso pane, direttamente sull'amo facendo il classico fiocchetto, o su un mini hair rig.

ziooooooo usi il pane francese ? ...... ti sei sputtanato hahahahah (naturalmente scherzo ) il pane migliore da usare come esca se si pesca a ledgering è quello bianco tagliato con Meat Punches e a bolognese è meglio il biove fresco e che cavolo il serio e l'adda sono il regno dei pescatori con il pane . i grandi pescatori che usano il pane dicono che solo i novelli usano il pane francese

il fatto è quello, che una volta bene bagnato non esca più, alle brutte inserico in mezzo amalgamati un po di bigatti e posso allargare un attimo il qualche foro centrale o laterale del fender e forse potrebbe funzionare meglio


a proposito di grandi pescatori che usano/usavano il pane, mi viene in mente un certo SCARPINI lo avete mai sentito nominare??


ma non ti si fonde il frullatore a frullare a secco???