*** OGGETTO IN ESAME *** AUTORE RECENSIONE: Carlo Benaglia
MARCA: Daiwa
MODELLO: TOURNAMENT SS2600 WHISKER
TIPOLOGIA: mulinello
PREZZO: 99.99 sterline (listino UK)
LINK UTILI: www.daiwasports.co.uk/products/carp...-ss2600-whisker *** PRIME IMPRESSIONI *** DESCRIZIONE GENERALE: Solo maneggiando la scatola si assapora il gusto della pesca d'altri tempi e dei mitici anni '90...aprendola , in tutto il suo fascino, appare un attrezzo dal corpo in polimero nero, con scritte (poche ed essenziali) in oro...color oro anche la bobina metallica, conica, profonda e ampia.
Si tratta della riedizione (made in Thailand) di un glorioso modello risalente a fine anni '80/inizio anni '90 (attualmente ancora molto in voga negli USA). Il corpo, robusto e privo di evidente elasticità, è in grafite, la bobina è in metallo coro oro (no bobina di ricambio), la frizione è anteriore, la manovella è abbattibile a pulsante ed ambidestra, l'archetto presenta un sistema di chiusura "a battuta" contro il piede del mulinello stesso. Meccanica essenziale, robusta, affidabile, montata su due cuscinetti a sfera.
IN DETTAGLIO: Si tratta di un oggetto che nn si acquista per le qualità eccelse intrinseche...anzi, di superiore ad un comune modello di fascia media e produzione attuale nn ha quasi nulla se si escludono corpo e dimensioni della bobina praticamente perfette. E' un oggetto a cui ci si avvicina per il fascino discreto e vintage, per la potenza e solidità d'insieme, per il prezzo contenuto il tutto in rapporto alle possibilità di maltrattamento.
Pensato in origine per spinning pesante, oltre manica ha riscosso un discreto successo nelle pesche specialistiche: carpfishing (ad oggi il fratello maggiore SS3000 è una delle più eccellenti macchine da lancio mai prodotte), method fishing, barbelfishing, pesca stalking alla ricerca di grosse prede...ottimo in tutte quelle situazioni in cui si bada al sodo
*** PROVA SUL CAMPO *** IMPRESSIONI IN PESCA:appena arrivato dal regno unito, l'SS2600 è stato imbobinato con shimano technium dello 0.28 e condotto sul più stressante e severo banco di prova che si possa immaginare. Accopiato ad un infinity barbel special il test s'è svolto alla foce dell'Adda in quel di Castelnuovo Bocca d'Adda.
Pescando al tocco con feeder dai 90 ai 110 gr, in una corrente impetuosa, ad ogni recupero, che ci sia o no il pesce, lo sfozo cui è soggetto il mulinello è sempre notevole, a maggior ragione in considerazione del fatto che la nostra insidia viene recuperata da 80 o più metri di distanza! In questa fasi, l'SS2600 s'è rivelato potente, nn fluido come un moderno shimano da 250€, ma, nella sua ruvidità, assolutamente privo di impuntamenti e/o di oscillazioni/deformazioni significative (nonostate il corpo nn metallico). La manovella ben dimensionata aiuta parecchio.
Con il pesce in canna, si può testare anche la frizione. Pronta, fluida, ma dalla regolazione assolutamente nn micormetrica. Dopotutto si tratta di un mulinello "ignorante" che nn è pensato per terminali capillari...anzi!
In ogni caso la prova sul campo è superata a pieni voti...in nessun momento ho rimpianto i Twin Power 5000FB...lo avrei fatto, magari, se la pesca avesse imposto terminali al di sotto dello 0.18....oppure potrei rimpiangerli, nel 2030, quando gli Shimano saranno ancora funzionanti (spero/credo), mentre il bel Daiwa da 70 sterline forse no!
PREGI: dimensione bobina, sistema di chiusura dell'archetto, design e fascino inarrivabili
DIFETTI: rullino guida filo un po' piccolo e povero (ok che è una replica, ma almeno il rullino lo potevano adeguare ai tempi che corrono), frizione "MACRO" metrica
*** IN DEFINITIVA *** COMMENTO FINALE: Ottimo oggetto per la pesca itinerante, in cui il malatrattamento o l'urto sono sempre dietro l'angolo...per quelle situazioni in cui serve potenza, ma nn è fondamentale tutto il resto. Per quando si deve imbobinare filo grosso e/o in gran quantità. Per chi ha intenzioni carpistiche, posside solo mulinelli da ledgering medi e nn vuole spendere un fortuna in mulinelli specifici. Per chi nn è indifferente al fascino vintage e pur di possederlo è disposto a scendere a compromessi col confort d'utilizzo.
In poche parole, in termini automobilistici, con un moderno ed accessoriatissimo Range Rover da 70.000 € si fanno quasi tutte le stesse cose che si fanno con un Defender che costa meno della metà...ci sono volte che per necessità, per logica o per soddisfazione personale è meglio lasciare l'ammiraglia in garage anche se andrebbe benissino lo stesso! Un mulinello per chi, una volta ogni tanto, vuole farsi un giro in Defender e sentier l'odore dei safari in africa, o del camel trophy!
Edited by Carlo B. - 2/9/2014, 11:24
