Ledgering & Barbel Fishing Italia

farina di formaggio per boiles

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view post Posted on 6/11/2014, 18:11
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the biggest mistake made about fishing is that it's about catching fishes

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dato che pratico CF per il 99% delle mie pescate e dunque impegno molto tempo per pasturare in un lago,non ho tempo di preparare un posto anche al fiume e qui è sorto il secondo problema,cioè fare palline che non siano troppo chiuse e che veicolino in fretta con l'acqua in modo tale da poter entrare in pesca in maniera rapida.
per ovviare a questo problema utilizzo farine che creano una meccanica e tessitura della pallina tale da veicolare i segnali con l'acqua nel minor tempo possibile ed in maniera continuativa,cosi facendo anche in inverno riesco a fare pescate giornaliere o di poche ore con buoni risultati.

come hai risolto/attuato la cosa nell'atto pratico? (non voglio la ricetta sia ben chiaro, ma solo sapere se ad esempio aumentando questo ingrediente a discapito di quest'altro ottengo un certo riscontro)
hai fatto anche delle misure empiriche per capire come le diverse farine vanno a variare il modo di lavorare dell'esca? a che livello?

personalmente in tutti quei mix in cui non è necessario (anche se per me una velocità estrema della boilie non è necessaria in quanto per come pesco io questo aspetto viene in secondo piano dopo nutritività e gusto ben marcato, che non vuol dire che lo devono sentire i vicini di casa quando rollo) ho eliminato quelle farine che tendono a legare ma a impermeabilizzare la boilie, poi lavoro sulle percentuali delle farine solubili alzandole quando voglio più segnali di cibo che escono dall'esca e togliendole quando invece non li voglio e voglio risparmiare
da prove pratiche fatte però con il pHametro salta fuori che le differenze grosse si vedono dopo poche ore dall'immersione, ovviamente di parla di piccole variazioni di pH ogni ora, con ancor più piccole differenze da esca ad esca (spesso quanto l'esca colora l'acqua non è confrontabile al pH), mentre dopo 12-24 ore le differenze tornano ad essere piccole, ovviamente non ci sono differenze nell'ordine dei minuti ma altrettanto ovviamente la cosa non mi interessa in quanto la prova non è una replica di quanto accade in acqua ma serve solo per farsi una scala di valori, è in pratica un metodo standard per misurare quello che è nell'esca e che se ne esce e raffrontarlo alle prove in pesca
alla fine quello che ho visto dopo un 2-3 di anni di prove è che si potrebbe benissimo saltare la prova in acqua (se non per vedere se l'esca si gonfia, si scioglie, si sgretola ovvero tutto quello che non voglio da una boilie) e affidare il giudizio ai baffi dei pesci

ciò detto e dopo che avrai risposto
hai notato differenze di risposta dei barbi rispetto a quelli delle carpe con esche molto/poco aromatizzate? hai notato differenze di risposta dei barbi confrontati con quelli delle carpe con esche molto/poco solubili ma a basso/nullo dosaggio di aroma?

piccola nota di colore: una volta ho chiesto a degli inglesi come fare per catturare le tinche in un lago dove grosse scardole ingoiavano qualsiasi cosa legassi al mio capello, comprese boilies da 14 mm, loro mi han risposto che se io li avessi portati in un posto dove c'erano scardole in grado di ingoiare una boilie da 14 mm in cambio mi avrebbero portato a pescare tinche
:D
 
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robikoi
view post Posted on 7/11/2014, 08:47




grande davide ahahah la nota con le scardole e le tinche è stupenda...comunque guarda se vuoi agganciare delle tinche da paura sei mio ospite a bolsena..sessioni di CF (specialmente nei periodi caldi) non è raro agganciare tinche immense con palline anche del doppia 20mm,giuro non mento ho le foto =) ...ma torniamo a noi.
a fine testo ti voglio chiedere una cosa,è una domanda per la mia curiosità,la rivolgo a te davide visto che hai accennato al test del ph sulle palline,ma andiamo per gradi.
prima di tutto faccio una premessa..lo studio della mia ricetta tiene conto di due cose principalmente,la prima è quella che ho cercato di intercettare i gusti e le preferenze dei barbi dei luoghi in cui pesco,questa ricerca è stata fatta mediante le pescate di una vita a ledgering,ovvero ho cercato di vedere con quale pastura riscontravo più successo e dunque cercare di fare un costrutto similare alle note aromatiche della pastura (infatti i primi tentati di boiles era solamente della pastura rollata con acqua e uovo).
il secondo punto che poi si divide in due punti è stato il seguente,la prima fase era quella di trovare delle farine adatte al mio scopo e la seconda fase era cercare d'individuare le percentuali di farine nutritive e gustative che potessero dare riscontri positivi in pesca.
prove in acqua ne ho fatte ma soprattutto per vedere se la pallina si gonfiava e crepava,infatti dopo tali test ho cercato d'inserire farine di cereali cotti e non crudi,già qui vedevo dei miglioramenti,successivamente al posto del latte in polvere ho utilizzato caseina ed albumina,e qui i miglioramenti sono stati molto buoni,la meccanica della pallina ne ha giovato molto,sia nelle fasi di cottura in quanto necessitavano di minor tempo per cuocersi sia per quel che riguarda lo scambio con l'acqua che era di molto migliorato.
finchè usavo farine di cereali crudi e latte in polvere notavo come la pallina creasse una coccia esterna e non scambiava con l'acqua,per arrivare poi a rompersi,se non sbaglio la coccia fuori era glutine e questo è l'effetto agglutinameno (se non dico ca..te).
per l'aspetto gustativo mi sono prefissato una linea guida,pochi sapori ma ben marcati,dunque ho intrapreso la strada con due mix,la prima linea di palline era al gusto formaggio/liver mentre il secondo mix era predigest/formaggio.
la scelta delle farine gustative è ricaduta su sfarinati predigeriti(tranne il formaggio ovviamente) in quanto sono farine più solubili e che mi permettevano di entrare in pesca in maniera ancor più rapida ed anche per le loro caratteristiche nutrizionali eccellenti ovviamente.
per ora,pesci alla mano,nei fiumi che frequento io la combinazione predigest e formaggio paga molto (catture di barbi intendo) mentre con il mix formaggio e liver non è raro agganciare carpe.
ci tengo a precisare che pesco barbi con boiles non da molto dunque l'esperienza da me accumulata è poca,però piano piano ci avvicineremo ad un risultato buono dai,ovviamente anche grazie ai vostri consigli.
adesso davide ti voglio fare la domanda...ho letto alcuni articoli sul binomio boiles/ph...la mia domanda è questa...quanto attendibili possono essere prove fatte in bacinella quando invece le nostre palline andranno a cadere in contesti liquidi molto più grandi e con addirittura correnti sostenute? è una curiosità che spero mi possiate togliere
 
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view post Posted on 7/11/2014, 09:09
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Praticamente hai detto le stesse cose dell'articolo che ho postato nella pagina precedente ;)

Fa piacere vedere che le nostre esperienze si assomiglino molto nonostante siamo a km di distanza e in contesti molto differenti, che sia davvero la strada giusta? :P
 
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robikoi
view post Posted on 7/11/2014, 09:36




si effettivamente è vero,rileggendo abbiamo detto quasi la stessa cosa...bè potrebbe essere un dato positivo.
speriamo di approfondire sia la conoscenza che l'esperienze in modo tale da potersi migliorare sempre più.
di certezze per la mia poca esperienza in boiles da barbo ne ho poche,per ora posso solo dire che formaggio ,pesce e krill qui sono graditi,con piccoli accorgimenti nella struttura del mix.
se riuscissi a preparare un posto al fiume potrei anche cercare di alzare i diametri delle palline e perchè no tentare di selezionare ancor di più
 
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view post Posted on 7/11/2014, 09:45
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adesso davide ti voglio fare la domanda...ho letto alcuni articoli sul binomio boiles/ph...la mia domanda è questa...quanto attendibili possono essere prove fatte in bacinella quando invece le nostre palline andranno a cadere in contesti liquidi molto più grandi e con addirittura correnti sostenute? è una curiosità che spero mi possiate togliere

Te l'ho detto sopra: in un bicchiere non replichiamo affatto ciò che succede in acqua, ed è anche, secondo me, facile capire che se variamo di uno il ph di 10 cl di acqua in tre o quattro ore probabilmente ciò che esce dalla nostra pallina sarà avvertibile solo a pochi cm di distanza dalla stessa, quello che ci serve e ci interessa capire con la prova del bicchiere, oltre se l pallina dà effetti indesiderati, è quanto del contenuto di una pallina possa uscire in proporzione, ovvero il confronto tra diverse esche per crearci una scala di valori, questo può tornare utile (ma ci vogliono moltissime prove e non ne sono ancora venuto a capo) per esempio quando capiamo che nel tale ambiente, nelle tali condizioni, una pallina che rilascia di più rende meno di una che rilascia meno, oppure che certi pesci sono infastiditi da palline che rilasciano troppi segnali mentre altri ne sono attratti. L'unico consiglio è di non affidarsi solo a quanto cambia colore l'acqua perchè non è un parametro affidabile, ovviamente se non si dispone di phametro o conduttimetro si salta il passaggio e si passa direttamente alle prove in pesca, dove cercheremo di scoprire se l'esca A renda piu o meno dell'esca B, in quali condizioni, con che pesci, ecc ecc
 
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view post Posted on 7/11/2014, 10:12
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La prova del bicchiere serve per capire che effetti hanno le varia farine e le variazioni di esse sulla nostra esca...

ad esempio se prendiamo la stessa esca con 5-10-15 % di caseina oppure con la caseina al posto del semolino vediamo e capiamo le differenze anche con la prova del bicchiere e senza bisogno del phametro
 
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robikoi
view post Posted on 7/11/2014, 10:46




perfetto,cosi mi è molto più chiaro...in effetti uso la prova del bicchiere semplicemente per riscontrare come si comporta la pallina in acqua,se si gonfia,se si spacca,se si sfalda ecc ecc.
per quanto riguarda la caseina e l'albumina ho iniziato sostituendola alla percentuale di latte in polvere usato precedentemente,e devo dire che a livello meccanico (per quel che ho visto io) la pallina lavora bene,non si gonfia troppo,diminuzione dei tempi di cottura,assorbe acqua e rilascia sostanze senza gonfiarsi eccessivamente pur rimanendo compatta sul rig...
a giusto dimenticavo la domanda che mi hai fatto in precedenza davide e cioè se avevo riscontrato differenze su palline poco o molto solubili o con un alto o basso dosaggio d'aroma..
allora per la prima domanda posso dire che usando faine molto solubili tipo il predigerito ed evitando le farine di cereali crude ho notato un incremento delle mangiate..quest'ultimo è andato a migliorare nel momento in cui ho abbassato il livello d'aroma ed il miglioramento si è fatto ancora più evidente nel momento in cui ho completamente tolto l'aroma ed aggiunto una parte di aminoacidi,sembrava come se i barbi erano infastiditi dal troppo aroma..per lo meno a me ha dato quest'idea
 
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view post Posted on 7/11/2014, 10:54
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CITAZIONE (robikoi @ 7/11/2014, 10:46) 
sembrava come se i barbi erano infastiditi dal troppo aroma..per lo meno a me ha dato quest'idea

Io ho poca esperienza di aromi nelle boiles da barbo, a parte qualche prova con pochissime gocce di garlic oil, però ho notato ad esempio che pescando a carpe difficilmente prendo barbi su esche ready made e/o comunque molto cariche di aroma mentre su esche self capita più spesso, diciamo in proporzione 1 a 50
 
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view post Posted on 7/11/2014, 10:57
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avendo fatto le prove nel bicchiere con phametro ti dico che sono cose diverse (e che possono servire entrambe, anche se come già detto del pHametro si può fare a meno)
a occhio vedi quanto penetra l'acqua nella pallina, che comunque è un dato interessante e come ho detto la prima cosa a cui serve provare le boilies in un contenitore d'acqua è per vedere se si imbevono troppo, se si gonfiano, si sciolgono, si crepano ecc
ma la quantità di sostanze che escono dalla boilie le puoi misurare (che per me vuol dire avere dati misurabili e ripetibili, non "a occ" o a spanne) solo con una misura di pH o di conducibilità
a questo punto è importante capire quello spiegato sopra (ovvero che questo è un esperimento in vitro e non una replica di ciò che accade in un lago e serve solo per avere un dato) e che la nostra esca non ha lo scopo di cambiare il pH dell'acqua di un bicchiere ma di catturare pesce, quindi può benissimo essere che in pesca scopriamo che un'esca che lascia andare meno sia in realtà più catturante, oppure che sia più consona al nostro scopo (catturare solo una certa specie, catturare solo pesci di taglia)
siccome sono dati non facili da tirare giù (richiedono degli strumenti che costano e che molti non hanno a casa) ho già detto che si può benissimo passare direttamente alla prova in pesca, sbattendosene di cosa esce dall'esca e confrontando solo un'esca A con un'esca B
d'altro canto anche le analisi sulle materie prime si possono benissimo saltare e passare a vedere se lo stesso mix con l'ingrediente A e l'ingrediente B in pari dosaggio dà risultati diversi, nondimeno però avere i dati delle materie prime ti aiuta nel caso un domani non trovi più un ingrediente a cercarne uno simile senza impazzire per due o tre anni a provare in pesca solo un paio di ingredienti
e la stessa cosa è il test sul pH (ovvero se sappiamo che in fiume nella maggiorparte dei casi un'esca che varia il ph di 10 cl di acqua di un valore di 1 nell'arco di 4 ore è catturante e abbiamo un'esca che invece lo varia nell'arco di due minuti piuttosto che di due giorni forse dovremmo porci delle domande, il che non vuol dire che quelle siano esche del cavolo, semplicemente saranno esche diverse, come in tutte le cose se si fa qualcosa con rigore, annotandosi i risultati, avendo dati certi, ecc, serve, se si fa tanto per, non serve e allora si può benissimo fare a meno, come si può benissimo fare a meno di annotarsi tutto quello che si fa a pesca perchè ad alcuni piace semplicemente andare a pesca e non interessa stressarsi i maroni con dati e storici, si può fare a meno di farsi le esche in casa nel momento in cui esistono le boilies self made e si può benissimo pescare senza le boilies come l'uomo ha fatto per qualche migliaio di anni e continua a fare comunque anche negli ultimi 30 anni, e via discorrendo... pensa che c'è gente che vive benissimo senza andare a pesca, sto ancora cercando di capire come sia possibile, ma mi dicono che la maggiorparte delle persone a malapena sappiano cosa sia la pesca... aimè dove andremo a finire?!?)
 
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view post Posted on 7/11/2014, 11:15
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CITAZIONE (robikoi @ 7/11/2014, 10:46) 
perfetto,cosi mi è molto più chiaro...in effetti uso la prova del bicchiere semplicemente per riscontrare come si comporta la pallina in acqua,se si gonfia,se si spacca,se si sfalda ecc ecc.
per quanto riguarda la caseina e l'albumina ho iniziato sostituendola alla percentuale di latte in polvere usato precedentemente,e devo dire che a livello meccanico (per quel che ho visto io) la pallina lavora bene,non si gonfia troppo,diminuzione dei tempi di cottura,assorbe acqua e rilascia sostanze senza gonfiarsi eccessivamente pur rimanendo compatta sul rig...
a giusto dimenticavo la domanda che mi hai fatto in precedenza davide e cioè se avevo riscontrato differenze su palline poco o molto solubili o con un alto o basso dosaggio d'aroma..
allora per la prima domanda posso dire che usando faine molto solubili tipo il predigerito ed evitando le farine di cereali crude ho notato un incremento delle mangiate..quest'ultimo è andato a migliorare nel momento in cui ho abbassato il livello d'aroma ed il miglioramento si è fatto ancora più evidente nel momento in cui ho completamente tolto l'aroma ed aggiunto una parte di aminoacidi,sembrava come se i barbi erano infastiditi dal troppo aroma..per lo meno a me ha dato quest'idea

stessa cosa che ho rilevato io fino allo scorso anno
quest'anno invece non ho risultati significativi in quanto cercando di scacciare i barbi o per lo meno di selezionare solo quelli di taglia maggiore non c'è stato nulla da fare, mangiavano (ed in gran numero) su qualsiasi tipo di esca, dalle ready più cariche di aroma, alle ready senza aroma, alle self con poco aroma e molti aminoacidi, di giorno, di sera, di notte, con esche grosse, con inneschi doppi, con esche piccole, col pasturatore, senza pasturatore, insomma, le abbiamo provate tutte ma l'unica risposta che so darmi è che lo stock ittico presente (forse a causa dei continui cambi di livello) non consentiva di ottenere risultati differenti da quelli
ci riproveremo l'anno prossimo, o nella speranza di riuscire a fare ancora qualche uscita, a dicembre (lavoro permettendo)
 
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view post Posted on 7/11/2014, 13:14

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CITAZIONE (belladitheboss @ 7/11/2014, 11:15) 
CITAZIONE (robikoi @ 7/11/2014, 10:46) 
perfetto,cosi mi è molto più chiaro...in effetti uso la prova del bicchiere semplicemente per riscontrare come si comporta la pallina in acqua,se si gonfia,se si spacca,se si sfalda ecc ecc.
per quanto riguarda la caseina e l'albumina ho iniziato sostituendola alla percentuale di latte in polvere usato precedentemente,e devo dire che a livello meccanico (per quel che ho visto io) la pallina lavora bene,non si gonfia troppo,diminuzione dei tempi di cottura,assorbe acqua e rilascia sostanze senza gonfiarsi eccessivamente pur rimanendo compatta sul rig...
a giusto dimenticavo la domanda che mi hai fatto in precedenza davide e cioè se avevo riscontrato differenze su palline poco o molto solubili o con un alto o basso dosaggio d'aroma..
allora per la prima domanda posso dire che usando faine molto solubili tipo il predigerito ed evitando le farine di cereali crude ho notato un incremento delle mangiate..quest'ultimo è andato a migliorare nel momento in cui ho abbassato il livello d'aroma ed il miglioramento si è fatto ancora più evidente nel momento in cui ho completamente tolto l'aroma ed aggiunto una parte di aminoacidi,sembrava come se i barbi erano infastiditi dal troppo aroma..per lo meno a me ha dato quest'idea

stessa cosa che ho rilevato io fino allo scorso anno
quest'anno invece non ho risultati significativi in quanto cercando di scacciare i barbi o per lo meno di selezionare solo quelli di taglia maggiore non c'è stato nulla da fare, mangiavano (ed in gran numero) su qualsiasi tipo di esca, dalle ready più cariche di aroma, alle ready senza aroma, alle self con poco aroma e molti aminoacidi, di giorno, di sera, di notte, con esche grosse, con inneschi doppi, con esche piccole, col pasturatore, senza pasturatore, insomma, le abbiamo provate tutte ma l'unica risposta che so darmi è che lo stock ittico presente (forse a causa dei continui cambi di livello) non consentiva di ottenere risultati differenti da quelli
ci riproveremo l'anno prossimo, o nella speranza di riuscire a fare ancora qualche uscita, a dicembre (lavoro permettendo)

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view post Posted on 7/11/2014, 13:25
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Ferrari Luca

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Stavo per scrivere la stessa cosa... troppo volatile il fiume, troppe pioggie equatoriali per fare prepasturazioni e test, tutto sempre da rimandare.
OT: Potremo sempre "importare" qualche Comizo barbel dalla bellissima spagna e iniziare a pescare in lago, allora sì che potremmo avere dati certi! :P
 
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robikoi
view post Posted on 7/11/2014, 14:01




avendo degl'acquari posso usare il test per il ph per fare la prova della boiles nella bacinella???
comunque man mano che si parla noto che anche se distanti abbiamo degl'aspetti comuni sulla pesca,dunque sono convinto che con il tempo una linea guida per un esca non dico magica ma dalla base abbastanza universale si possa estrapolare(acque italiane intendo).
basandomi sui dati raccolti (ovviamente sempre riferito a pescate veloci,senza pasturazione preventiva,nei spot dove sono io) riesco a dare una linea guida alla mia boiles...ora grazie a davide e peppe voglio fare la prova del ph per vedere la variazione di quest'ultimo immergendo una pallina in acqua...piano piano si migliora sempre di più
 
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view post Posted on 7/11/2014, 14:11
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CITAZIONE (lucagenesis @ 7/11/2014, 06:14)
CITAZIONE (belladitheboss @ 7/11/2014, 11:15) 
CITAZIONE (robikoi @ 7/11/2014, 10:46) 
perfetto,cosi mi è molto più chiaro...in effetti uso la prova del bicchiere semplicemente per riscontrare come si comporta la pallina in acqua,se si gonfia,se si spacca,se si sfalda ecc ecc.
per quanto riguarda la caseina e l'albumina ho iniziato sostituendola alla percentuale di latte in polvere usato precedentemente,e devo dire che a livello meccanico (per quel che ho visto io) la pallina lavora bene,non si gonfia troppo,diminuzione dei tempi di cottura,assorbe acqua e rilascia sostanze senza gonfiarsi eccessivamente pur rimanendo compatta sul rig...
a giusto dimenticavo la domanda che mi hai fatto in precedenza davide e cioè se avevo riscontrato differenze su palline poco o molto solubili o con un alto o basso dosaggio d'aroma..
allora per la prima domanda posso dire che usando faine molto solubili tipo il predigerito ed evitando le farine di cereali crude ho notato un incremento delle mangiate..quest'ultimo è andato a migliorare nel momento in cui ho abbassato il livello d'aroma ed il miglioramento si è fatto ancora più evidente nel momento in cui ho completamente tolto l'aroma ed aggiunto una parte di aminoacidi,sembrava come se i barbi erano infastiditi dal troppo aroma..per lo meno a me ha dato quest'idea

stessa cosa che ho rilevato io fino allo scorso anno
quest'anno invece non ho risultati significativi in quanto cercando di scacciare i barbi o per lo meno di selezionare solo quelli di taglia maggiore non c'è stato nulla da fare, mangiavano (ed in gran numero) su qualsiasi tipo di esca, dalle ready più cariche di aroma, alle ready senza aroma, alle self con poco aroma e molti aminoacidi, di giorno, di sera, di notte, con esche grosse, con inneschi doppi, con esche piccole, col pasturatore, senza pasturatore, insomma, le abbiamo provate tutte ma l'unica risposta che so darmi è che lo stock ittico presente (forse a causa dei continui cambi di livello) non consentiva di ottenere risultati differenti da quelli
ci riproveremo l'anno prossimo, o nella speranza di riuscire a fare ancora qualche uscita, a dicembre (lavoro permettendo)

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Se vuoi chiamarmi fratello devi sposare mia sorella, e anche lì ci sarebbe da discuterne prima!

CITAZIONE (lukferro @ 7/11/2014, 06:25)
Stavo per scrivere la stessa cosa... troppo volatile il fiume, troppe pioggie equatoriali per fare prepasturazioni e test, tutto sempre da rimandare.
OT: Potremo sempre "importare" qualche Comizo barbel dalla bellissima spagna e iniziare a pescare in lago, allora sì che potremmo avere dati certi! :P

Speriamo che non lo faccia mai nessuno (personalmente trovo i comiza bruttissimi rispetto a una bella tinca o un carassio di lago, ma fossero anche bellissimi meglio pagare il biglietto ryanair e andare a prenderli in spagna) ;)

CITAZIONE (robikoi @ 7/11/2014, 07:01)
avendo degl'acquari posso usare il test per il ph per fare la prova della boiles nella bacinella???
comunque man mano che si parla noto che anche se distanti abbiamo degl'aspetti comuni sulla pesca,dunque sono convinto che con il tempo una linea guida per un esca non dico magica ma dalla base abbastanza universale si possa estrapolare(acque italiane intendo).
basandomi sui dati raccolti (ovviamente sempre riferito a pescate veloci,senza pasturazione preventiva,nei spot dove sono io) riesco a dare una linea guida alla mia boiles...ora grazie a davide e peppe voglio fare la prova del ph per vedere la variazione di quest'ultimo immergendo una pallina in acqua...piano piano si migliora sempre di più

In una bacinella dubito vedrai qualcosa di misurabile e significativo a meno di metterci una manciata di boilies, vai tranquillo col bicchiere che già è difficile da misurare
Il test del ph dell'acquario non so quanto sia preciso, in ogni caso fallo dopo almeno un paio di ore di immersione se no dubito vedrai qualcosa
Per me l'esca universale non esiste, solo spostandosi per 20 km di fiume cambia tutto, figurarsi tra il mio modocdi pescare e quello di un altro...
Ogniuno dovrebbe semplicemente farsi una cultura sulle esche e poi provare in pratica quali sono le più adatte per lui nelle varie situazioni (perchè un'esca che per me può essere niente di speciale o pessima può essere ottima o comunque un valido compromesso per un altro pescatore) e arrivare a trovare quelle tre quattro tipologie di esca, ciascuna per ogni situazione di pesca (fiume/lago, carpa/barbo/quel che ciapi ciapi, pasturazione no/leggera/pesante, stagione estiva/invernale, ecc, ovviamente non è detto che a tutti i pescatori interessino tutte queste situazioni)
 
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robikoi
view post Posted on 7/11/2014, 14:15




grazie mille per le info...adesso è il momento di mettere le mani all'opera
 
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30 replies since 6/11/2014, 11:56   1591 views
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