carpe alloctone?

Carlo, sapevo di questo tuo "sollecito" perchè con Rubè, Paolo, Claudio, ci sentiamo quotidianamente via telefono.

Nel frattempo io dal mio lato, ho avuto modo di fare diverse telefonate kilometriche con i diretti interessati delle altre Associazioni.

Tra cui anche ovviamente, Corrado il quale mi ha (e di conseguenza ci ha) fornito adeguata motivazione con tutta la dinamica che è avvenuta.
Che tra l'altro, sono disponibile a mettere a disposizione di chi fosse interessato, e dal quale si evince che la questione è stata assolutamente male interpretata, e male spiegata "alla massa". Ciò non toglie che ci siano "blindature" dovute, che dobbiamo mettere in atto come DPE, per evitare che certe cose capitino nuovamente allo stesso modo.

N.B. Per chi ha modo, Corrado ieri ha pubblicato sulla sua pagina facebook un comunicato della Regione Emilia in cui si parla dell'accaduto...

Ho avuto modo di parlare a lungo anche con Mario Narducci, che dal mio punto di vista è un po' il padre putativo della bella iniziativa delle DPE, visto che continuo a ritenerla tale e soprattutto IMPRESCINDIBILE per il futuro .

Paolo Zaffani a sua volta si è mosso col responsabile della Fipsas

Ti tranquillizzi insomma sapere che "La macchina è in movimento".

Siamo a disposizione ai primi di Settembre per organizzare un incontro dalle parti di Pavia per discutere, condividere informazioni ed esperienze e organizzare eventuali interventi mirati. E per tutte le urgenze il mio cellulare è sul nostro sito...

Grazie. Buone vacanze! Daniele e il CDN

Luca come ben sai, perché ci siamo sentiti telefonicamente in passato, la penso esattamente come te sulle problamatiche inerenti alla gestione delle acque, ruolo della federazione e delle DPE. Nessuno ha precluso il vostro coinvolgimento, anzi, siamo ben contenti di questo. Non mi piace essere accusato di immobilismo o di ignoranza, né mi piacciono le crociate ad personam o i modi con cui si affrontano certe cose, il mettere un "NOI" contrapposto ad un "VOI". Credo fermamente che alla base di tutto ci sia un grosso problema, la mafia-politica di questo paese

Riporto quanto scritto da Corrado sulla sua pagina facebook, tanto per una visione di insieme sulla questione


Dal sito della Regione Emilia Romagna, l'Assessore Regionale precisa che le questioni relative alla classificazione delle specie non sono materia che può essere discussa dalla consulta, che la consulta no ha alcuna possibilita' di intervenire in materia e che non esiste obbligo di non reimissione per la carpa. e soprattutto che il regolamento prima dell'anno nuovo non se ne parla,lo dico da due settimane, speriam che dicendolo l'Assessore qualcuno capisca.

Precisazione dell'assessore Rabboni: nessuna decisione ancora assunta.







Pesca in acqua dolce: il regolamento non è ancora approvato


Dopo le notizie diffuse da diversi organi di stampa, a proposito di alcuni contenuti della bozza di nuovo regolamento attuativo della legge regionale sulla pesca nelle acque interne, recentemente discussa dalla Commissione consultiva ittica regionale l’assessore regionale all’Agricoltura ed economia ittica Tiberio Rabboni precisa: “Innanzitutto non è stata assunta alcuna decisione. Il parere della Commissione è consultivo e il regolamento diventerà tale solo dopo l’esame e l’approvazione dei nuovi organi, Giunta ed Assemblea legislativa regionale, non prima dunque dell’inizio del nuovo anno".

“In secondo luogo la disputa sul carattere autoctono o alloctono della carpa non è materia di competenza della Regione, né tantomeno della Commissione consultiva. Sull’argomento si è espressa con sentenza la Corte Costituzionale, che nel 2009 accolse il ricorso presentato dal Governo contro la Regione Veneto che aveva deliberato il carattere para-autoctono della carpa, del pesce gatto e della trota iridea. La Corte Costituzionale annullò la delibera della Giunta regionale perché la competenza sulla materia è esclusiva dello Stato e per lo Stato le specie in questione sono alloctone.

“In terzo luogo la bozza di regolamento emiliano-romagnolo, riconosce l’interesse alieutico (di pesca), storico e culturale della specie carpa, in virtù della secolare presenza della stessa sul territorio regionale e dell’importante attività di pesca condotta dai suoi appassionati. Proprio per queste considerazioni, distinguendo tra immissione e reimmissione, la medesima bozza contempla la reimissione della carpa dopo la cattura. Le Province, attuali o future, ne disciplineranno le modalità sui singoli corpi idrici”.

http://agricoltura.regione.emilia-romagna....ncora-approvato

Sentiamoci telefonicamente lunedì 25/8 (l'ultima di Agosto), potremo così essere più precisi, potrebbe andar bene nel weekend del 30 e 31?