Ledgering & Barbel Fishing Italia

Posts written by sergio62

view post Posted: 8/1/2019, 14:32 Quali stivali? - Attrezzature
CITAZIONE (Deeper @ 8/1/2019, 14:24) 
Grazie Sergio (anche per la chiccierata fatta in fiera),vado subito a guardarmeli!

di nulla, li ho indossati anche sabato su di un molo ghiacciato con le temperature che non sono mai andate sopra gli 0° ed avevo un solo paio di calze per quanto "tecniche". Rispetto ai moon boot e agli stivali simil tali che si trovano nei negozi di pesca sono molto più leggeri e confortevoli specie se devi camminare e muoverti un pò, hanno un solo grande difetto e cioè se la temperatura non è invernale ti fanno anche troppo caldo. Io riesco ad usarli in questi 2 o 3 mesi molto rigidi, già da metà febbraio passo ai normali scarponcini da trekking. Ovviamente non hanno un prezzo particolarmente basso....
view post Posted: 8/1/2019, 14:17 Quali stivali? - Attrezzature
www.prestoninnovations.com/en/products/df-boot

questa la recensione che ho fatto a suo tempo:

Ma che freddo fa – Preston DF Boots
“D'inverno il sole stanco
a letto presto se ne va
non ce la fa più
non ce la fa più
la notte adesso scende
con le sue mani fredde su di me
ma che freddo fa
ma che freddo fa…”
Sono le prime due strofe del testo di una canzone di Nada, cantante da tempo fuori dalle scene canore e sconosciuta ai più, o almeno a quelli che non hanno un bel po’ di anni sul groppone, la canzone per intenderci ha debuttato al Festival di San Remo nel 1969. Viene buona per parlare di un argomento che, con l’Italia attraversata da ondate ravvicinate di freddo più o meno intenso, è assolutamente attuale, ovvero l’abbigliamento tecnico per affrontare le sessioni di pesca più estreme, quando la temperatura rimane costantemente sotto lo zero. L’importanza di un abbigliamento leggero, caldo e traspirante è cosa risaputa e ampiamente metabolizzata, ma pur nelle diverse soggettive esigenze, con un occhio di riguardo alla tecnica preferita, rimangono pur sempre validi i vecchi detti popolari che per inciso di goretex, pile e compagnia cantante non avevano mai sentito parlare. Mio nonno andava con il bilancino in Po quando lo stesso fiume tendeva a ghiacciare, erano inverni veri con temperature artiche, non come ora che si etichetta come “estremo” un gennaio solo perché vengono due fiocchi di neve e il termometro segna -1°. In quei casi mi raccomandava sempre una cosa, cioè quella che al di la di come ci si veste importantissimo è tenere al caldo testa e piedi, se le due estremità soffrono il freddo lo stesso si propaga velocemente al resto del corpo con grave disagio, specie per chi come noi amanti del feeder passa qualche ora seduto in attesa del movimento del tip. Specialmente quando parliamo di piedi non possiamo non pensare a come isolarli dal terreno (ghiacciato) e di come proteggerli efficacemente prima che diventino blu come quelli dei puffi. Fidatevi che indossare calze su calze serve a nulla, anzi più il piede viene costretto nella morsa di più indumenti più la circolazione ne risente ed è la circolazione che porta il sangue (caldo) alle estremità. In questo senso la cosa migliore da indossare per il piede è un moon boot, quelli che si usano in montagna per capirci, sono caldi, isolanti ed estremamente efficienti nella protezione del piede, peccato che abbiano un grande difetto, non hanno suola scolpita e sono scomodissimi per camminare visto l’ingombro e il peso. Ora se siete sulla sponda di un laghetto commerciale vanno benissimo, la sponda è piana, comodissima e spesso ci si piazza su una piazzola di cemento o legno. Diverso se siete lungo una sponda magari in discesa, magari innevata o fangosa e scivolosa e magari con la necessità di fare qualche metro a piedi perché la macchina non è vicina. I Preston DF Boots risolvono brillantemente tutti i problemi sovra esposti. Hanno una resistente suola antiscivolo in mescola di gomma che ha lo spessore necessario per isolare egregiamente il piede rispetto al terreno. Sono leggeri e confortevoli anche nelle camminate più lunghe grazie all’avvolgente parte superiore in morbido neoprene, neoprene che è parte integrante dell’imbottitura per mantenere al meglio la temperatura dei piedi. La parte inferiore è ricoperta in gomma morbida che ottimizza l’impermeabilità della calzatura oltre all’isolamento termico. Sono disponibili nelle misure dal 41 al 46. Ho usato i Preston DF Boots nelle giornate più fredde con le rive ricoperte di ghiaccio e neve senza mai patire il freddo alle estremità e muovendomi liberamente e senza impacci su tutti i tipi di terreno. Due calzature ideali per affrontare ogni tipo di stagione fredda…anche quella che cantava Nada.
view post Posted: 7/1/2019, 07:48 New allrounder - Attrezzature
CITAZIONE (SuperAle19 @ 5/1/2019, 22:58) 
Sono uscite le nuove allrounder Korum...
11’ e 1.25lb
12’ e 1.5lb
Qualcuno le ha viste? Prese in mano? Usate?
Mi interessava capire soprattutto quanto si potesse lanciare con la 12’ da 1.5lb...

sono canne pensate per una pesca "mista" che va dal method in fiumi di piccola e media portata, tipo il Mincio a Peschiera", o per del carp fishing marginale in cava. La progressione risulta molto marcata pur mantenento una buona riserva di potenza, non le ho ancora usate ma solo "scacchettate" a secco (sarò più perciso), indicativamente sei su un CW OTTIMALE di circa 80/90 gr. per la 11' e 100/120 per la 12', poi se ti appoggi e peschi a corta distanza e non devi lanciare a 40 mt puoi salire qualcosa. Hanno la sola cima avon quindi sono escluse dall'uso tutte le tecniche classiche del feeder fishing, in sostanza se devi andarci a cavedani con un running rig e finali sottili devi andare su altre canne.
view post Posted: 5/12/2018, 11:23 Comportamento dei barbi oversize - Natura, Ambiente, Fiumi e Laghi
Sulle pre pasturazioni per lunghi periodi ci sono pareri contrastanti, personalmente le faccio molto raramente sia per ragoni di tempo, sia economiche in quanto per condizionare con prodotti di qualità ambienti vasti come il mio Po sarebbe troppo oneroso per la quantità che servirebbero e io non ho il tempo di dedicarmi al self made, sia perchè un temporale improvviso può vanificare il lavoro di giorni, ho un paio di emissari a monte della zona che frequento che con brevi ed intense piogge possono cambiare il colore in poche ore. Preferisco specializzarmi nel settaggio della pasturazione "in giornata". Per il discorso esche se in Tevere con il freddo non hai il disturbo dei pesci più piccoli puoi usare tranquillamente i bigattini conscio del fatto che con i bigattini non operi nessuna selezione, se invece insiste con pellets e similari può arrivarti la sorpresa, i barbi da 2 Kg che prendi hanno sicuramente dei genitori che nuotano nello stesso fiume ed anche dei nonni. Un'esca dura ti assicura molte meno manguate, specie con il freddo ma la sorpresona è sempre dietro l'angolo, alla fine è questione di scelte, io sono molto "cacciatore di taglie" ma non entro nel merito di chi innesca larve per semplicemente divertirsi. Sull'intensità della pasturazione invernale io andrei con i piedi di piombo, lavora sulla parteattrattiva e nutriente ma occhio alle quantità, il troppo con il freddo potrebbe essere molto deleterio...
view post Posted: 5/12/2018, 08:06 Comportamento dei barbi oversize - Natura, Ambiente, Fiumi e Laghi
come hai scritto i barbi sono pesci gregari almeno fino ad una certa taglia, nella mia zona quando il branco entra sulla zona di pastura o si apre una finestra di attività le catture sono frequenti. Sono individui che variano, almeno da me, da 700/800 gr. ai 2,50 Kg questa è la media delle catture. A dire il vero pescando a bolognese con il bigattino e forzando la pasturazione le catture sono più numerose ma la taglia minore, pescando a feeder con esche dure si hanno meno catture ma la taglia aumenta sensibilmente. Per la mia esperienza i barbi over, che nella mia zona diventano tali quando passano i 3 Kg, sono dei "solitari". Stessa zona dei branchi di cui sopra ma la cattura dei barbi più grossi è sempre staccata dall'attivià principale del branco, a volte precede questa attività a volte la segue, anche se talune volte in giornate particolarmente favorevoli può capitare di intervallare qualche over fra pesci di taglia normale, ma sono situazioni piuttosto rare. Ovviamente sul tutto influiscono una marea di fattori sia ambientali (meteo e livello del fiume) sia morfologici (conformazione del fondale e conseguente giro della corrente). Sul fatto che siano stanziali può essere, quando un grosso esemplare trova un ambiente favorevole perchè spostarsi se non indotto da piene, periodo di frega o arrivo di grossi predatori? Negli ultimi mesi mi è capitato di ricatturare un grosso barbo a distanza di 20 gg e a circa 1 Km dal punto di prima cattura, aveva una cicatrice ben evidente dietro la testa ed era inconfondibile, ma mi è anche capitato di catturare lo stesso barbo nella stessa giornata a distanza di qualche ora...aveva ancora il mio terminale in bocca dopo la rottura del mattino. In generale posso dire che almeno in Po ci sono situazioni che possono ripetersi o ripresentarsi ma, in definitiva, il Po ha solo una regola ovvero non ha regole...
view post Posted: 20/11/2018, 16:50 Canna per fiume - Attrezzature
per il Sile io consiglio sempre una 13' o al limite una 12'.6'' questo perchè la maggiore leva ti garantisce maggiori possibilità di movimento in ogni situazione, se peschi corto la 12.6 è sufficiente ma se per esempio hai erba davanti una 13' diventa indispensabile non fosse altro per aggallare il pesce più lontano da riva possibile. Gli spot che frequento sono i soliti noti: Silea, Cendon, Casier, Casale e via discorrendo, ma conosco bene anche la parte più bassa da Quarto d'Altino a scendere. Per vederci non ci sono problemi, ti mando il mio cell in privato e ci sentiamo su W.A., magari se la canna prima la provi è meglio così ti rendi conto e comunque il badget indicato è più che sufficiente per dotarsi di un attrezzo di buona levatura.
view post Posted: 20/11/2018, 15:52 Canna per fiume - Attrezzature
CITAZIONE (SuperAle19 @ 20/11/2018, 15:49) 
Budget...diciamo medio basso :P

la zona del Sile che ha indicato è una di quelle che batto di più, cosa intendi per medio/basso?
view post Posted: 12/11/2018, 08:23 flat method e lunghezza dei terminali - Tecnica e strategie
la cosa capita anche a me quando ho (in libera) pesci poco propensi ad aspirare l'esca, per esempio un branco di piccoli cefali, quando capita hai continui tocchetti sul method ma non ne prendi uno, la cosa deriva proprio dal modo di mangiare del cefalo, in questi casi alle volte si risolve inserendo l'amo nel method senza innesco, se un pesce "bruca" sulla palla può succedere che prenda l'amo, prima di cambiare la lunghezza del terminale prova, si sa mai
view post Posted: 12/11/2018, 08:00 INFO Preston Monster Carp Feeder - Attrezzature
CITAZIONE (Jordim82 @ 17/5/2018, 10:29) 
Buongiorno,
non riesco a trovare una recensione di queste canne in particolare sarei interessato alla 11ft ed alla 12ft qualcuno ci pesca?

Grazie mille

se vuoi ti posso caricare la recensione della 13' che però è canna da fiume, non so se ti possa servire
view post Posted: 12/11/2018, 07:59 flat method e lunghezza dei terminali - Tecnica e strategie
CITAZIONE (contromano83 @ 11/11/2018, 14:22) 
.. la pastura non dovrebbe essere causa del problema poiche' il pesce era sempre in zona e non credo neanche si tratti di pesci troppo piccoli

sei sicuro che la pastura, anzi la meccanica della pastura c'entri nulla? Se hai un mix troppo tenace una volta in pesca il flat non si disgrega velocemente, l'esca rimane coperta e quelle che vedi sono le tocche dei pesci proprio sulla pastura....Che cosa usi?
view post Posted: 6/11/2018, 08:23 Quale butt rest per una sedia korum x25 - Attrezzature
CITAZIONE (Enrico R. @ 5/11/2018, 18:54) 
Il mio dubbio Sergio é sulle erbe in superficie che si attaccano al filo in quel di peschiera pescando alti. Come mi comporto utilizzando il feeder arm xl. Una volta che l'erba si accumula sul filo può disturbare la pescata?

E' una delle discriminanti di Peschiera, purtroppo lo spot è ricco di pesce ma ricco di variabili, bisogna pescare in una zona sgombra da erbai, sulla linea che in quella giornata può essere producente cercando nel contempo di evitare l'eventuale erba in movimento, in generale meno filo hai in acqua meno problemi hai e quindi anche pescando corto una canna alta può essere la soluzione, altre volte tenere la canna con la punta vicinissima all'acqua può funzionare, dipende sempre dalla giornata, non c'è una soluzione univoca, per questo un sistema di supporto modulabile aiuta così come aiuta, in persenza di molta erba in sospensione, scegliere punti protetti come a valle di una curva o di un piccolo pennello
view post Posted: 5/11/2018, 13:12 Quale butt rest per una sedia korum x25 - Attrezzature
ecco, in qiesta foto hai un assetto alto senza tripode, normale picchetto con rod rest a V angolabile, appoggio posteriore corto e primo anello della canna sul rod rest in modo che la stessa non scivoli indietro, in ferrata non hai nessun impedimento

e se non hai possibilità di piantare un picchetti un buon compromesso è questo:

https://www.korum.co.uk/products/chairs-ba...rod-rest-arm-xl

al quale basta abbinare un rod rest a V angolabile come questo:

www.korum.co.uk/products/rod-support/tilt-rest

e un appoggio posteriore come questo:

https://www.korum.co.uk/products/chairs-ba...t-butt-rest-arm

ovviamente non hai la stabilità di un picchetto ma puoi orientare il tutto praticamente in ogni posizione, il feeder arm si attacca alla sedia ed ha un ruota dentata che permette tot angolazione e, alla brutta, basta sfilarlo ed usarlo come picchetto
view post Posted: 5/11/2018, 13:00 Quale butt rest per una sedia korum x25 - Attrezzature
CITAZIONE (Enrico R. @ 5/11/2018, 12:51) 
Buongiorno Sergio grazie mille per l'aiuto. Ho iniziato da poco a pesca e quindi frequento per ora solo due spot, che sono il Mincio a peschiera e idrovia a Vigonovo. Il mio dubbio su canna alta con un tripode della korum, in corrente é che sia in balia dei chili di alghe galleggianti che a peschiera sono un flagello, l'unico modo per evitarle è tenere la punta della canna bassa vicino all'acqua. Commetto un errore in questo caso specifico o sto facendo nel modo corretto?

la canna in posizione alta serve essenzialmente per una corretta posizione in caso di forte corrente e/o distanza di pesca elevata, la posizione alta permette di togliere lenza all'azione della corrente, anche con l'uso della "pancia", e quindi di rimanere in pesca correttamente risparmiando peso sulla zavorra. A vigonovo la corrente è pressochè nulla quindi non hai questi problema, in Mincio può capitare di dover pescare un pò alti in relazione al tipo di corrente e alla distanza di pesca, per farti un esempio se trovi i pesci sui 30 mt erba o non erba con la canna tutta bassa fai un pò fatica a stare fermo. Il tripode che ti ho linkato è un tripode da fiume ma ci sono soluzioni che ti consentono di settare l'altezza della canna a piacimento senza raggiungere le estremizzazioni imposte proprio da un tripode, in questo caso un normalissimo but rest è più che sufficiente specie se peschi con una sola canna. Puoi usare anche un semplice picchetti anteriore e se l'angolazione è tale che un appoggio posteriore normale fa scivolare la canna basta regolare la distanza picchetto-appoggio in modo che il primo anello della canna ti si fermi sul V-rest del picchetto, ora ti cerco una foto
view post Posted: 5/11/2018, 07:53 Quale butt rest per una sedia korum x25 - Attrezzature
i vari butt rest commercializzati da Korum o da Preston (che possono essere adattati alla X25) sono tutti pensati per situazioni di canna bassa, parallela o moderatamente alzata, per bloccare i calci in modo sicuro ci sono dei blocchi come questi www.korum.co.uk/products/rod-support/padlock-butt-rest che servono in quelle situazioni dove sono possibili partenze violente, viene molto utile anche questo della Preston https://www.prestoninnovations.com/en/prod...tt-gripper-rest ma, se ti trovi nelle condizioni di dover pescare con i vettini verso l'alto per esigenze di distanza e/o corrente la soluzione più sicura è questa www.korum.co.uk/products/rod-support/korum-river-tripod
view post Posted: 24/10/2018, 06:47 korum new neoretic - Attrezzature
CITAZIONE (davidp75 @ 23/10/2018, 18:22) 
Chiedo a chi ne sà (Sergio) delle nuove canne neoretic vanno a sostituire le xpert o sono un nuovo progetto, probabile fascia di prezzo e commercializzazione in Italia

Non ho ancora avuto modo di vederle, da quello che so non vanno a sostituire le Xpert anche se lunghezze e libraggi vanno a coprire i buchi lasciati dalle medesime che, per info, rimangono a catalogo nella versione 0,75 e 1,75 lb. La Neoteric dovrebbe essere meno nervose nel puntale e un pò meno rapide a vantaggio di una risposta alla progressione più immediata ed omogenea, ma mai come in questo caso il condizionale è d'obbligo.
Qua trovate le principali info insieme a modelli e TC:

www.korum.co.uk/products/rods/neoteric-fs-rods

Mi incuriosisce soprattutto la 11.6 da 1,25 lb che potrebbe essere la canna perfetta per il method in fiumi tipo Mincio a Peschiera, il Tevere a Umbertide o similiari, ma anche la canne da barbo per esche dure in fiumi di piccola e media portata. Da quello che so potrebbero essere visibili e disponibili per la fiera di Ferrara a metà dicembre.
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