Ledgering & Barbel Fishing Italia

2013 - un anno di Po, chiacchere in libertà

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 25/1/2014, 16:19
Avatar

the biggest mistake made about fishing is that it's about catching fishes

Group:
LBFBassoAdda
Posts:
15,167
Location:
è un sogno, vivo a Codogno (sweet home bassa lodigiana)

Status:


premessa più che doverosa quest'anno il fiume ha fatto su e giù in maniera molto frequente il che rende l'annata poco interpretabile, non perchè i pesci non mangino se il fiume è alto e sporco, soprattutto in estate, ma solo perchè le abitudini dei pesci cambiano, possono mangiare come pazzi per due o tre ore e poi cessare ogni attività, oppure spostarsi in posti dove normalmente non stanno (bisogna poi vedere se riusciamo a pescarci noi)
in più da fine luglio mi sono dedicato a posti a me sconosciuti (a parte il suggerimento di qualche amico che ci pescava già)
quindi considero quest'anno come un anno conoscitivo

le mie sessioni ormai da anni si possono raggruppare in due tipologie di svolgimento:
- notte secca diciamo dalle 8 di sera alle 8 di mattina (quindi circa 12 ore sfruttando la notte)
- mattinata uscendo all'alba e rientrando a pranzo o pomeriggio/sera cercando di pescare fino o a cavallo del tramonto (mediamente si tratta di 3-5 ore di pesca)
difficilmente pesco durante la settimana (quindi nel 90% dei casi un giorno a settimana) e come si può capire non amo starmene a prendere il sole

pescando così è fondamentale capire dove si troverà il pesce in quel momento della giornata, e solo in un secondo momento tenere il posto pasturato
ho ovviamente fatto diversi errori di valutazione e vi posso assicurare che in questi casi anche 50 o più kg di esche non faranno venire il pesce dove non vuole stare, e dove magari era fino a una settimana prima o dove sarà tra qualche ora
da qui a capire il perchè di ogni cosa mi serviranno ancora diversi anni probabilmente

quando invece non ho pasturato preventivamente è basilare attirare il pesce in zona con ogni mezzo possibile, non è assolutamente sufficente attaccare uan boilie e lanciarne qualche decina in acqua per sperare di prendere qualche pesce, l'unica strategia che ho trovato soddisfacente in questi casi è quella di innescare uan boilie piccola (meno di 14 mm), utilizzare un pasturatore e fare uan piccola palla di pastura anche sopra la boilie (non considero il bigattino in quanto non lo uso per scelta dal 2010, quindi il 2013 è stato il terzo anno 100% no bigatti)
la taglia media dei pesci non è nemmeno paragonabile, si parla di un pesce sui 2,5 kg ogni 10 pesci per capirci, nell'altro caso come ordine di grandezza (non sulla singola pescata ovviamente ma su almeno 3-4 pescate in uno stesso spot) si parla di un rapporto 1:1 tra pesci sopra e sotto i 2,5 kg (come ordine di idee, non è che ogni volta vi esce esattamente, ovvio)

ovviamente anche pasturando può capitare la giornata (solitamente sono le prime pescate di una campagna di pasturazione) in cui sono i pesci di taglia media ad arrivare e stazionare in zona per tutta la pescata (si tratta solitamente di pesci tra 1,5 e 2,5 kg), in questi casi si vedono un numero maggiore di mangiate (anche doppio o triplo del solito) nonostante l'utilizzo di esche da 20 mm, talvolta anche da 24 mm
spesso in questi casi si ha anche qualche mangiata di carpa in più

la difficoltà maggiore riscontrata con questo tipo di approccio è quella di non spaventare tutto il branco con le prime mangiate ma di tenerlo sotto per la durata della sessione, senza però ritardare le mangiate
ovvero, se pesco per 3 ore devo cercare di avere le prime mangiate nella prima ora e non mi interessa se dopo 2 ore e 45 non ne vedo più, se pesco per 12 ore (una notte) voglio vedere (auspicabilmente) una mangiata ogni ora, o comunque un certo numero di mangiate fino al mattino, se dopo 2 ore non vedo più mangiate tanto valeva stare giù solo due ore (e qui si può anche decidere di fare di necessità virtù, ovvero se proprio non si riesce si sta a pesca finchè lo decidono i pesci)

questo quello che posso dire per quanto riguarda tempi, spot e pasturazione
 
Web  Top
view post Posted on 25/1/2014, 17:30
Avatar

ledgering is magic

Group:
Moderatore Globale
Posts:
1,444
Location:
bergamo

Status:


Il mio live motive è MRconMS,ovvero Maggior Resa con Minore Spesa(sia di tempo che di denaro).
Partendo da questo presupposto si capisce che le mie sessioni di pesca in Po sono di 5/6 ore massimo e prevalentemente(purtroppo)di mattina.
Premetto che faccio una pesca quasi assolutamente specialistica in base alla stagione;invernale quasi esclusivamente in Po a caccia di barbi ed estiva a carpe in vari fiumi.
La mia esperienza invernale è:
Pasturazione preventiva = a Zero ed esca Solo bigatto.
Per quanto concerne la pasturazione nulla è per ovvi motivi visto che lo spot più vicino a me del grande fiume dista 80km.
Il bigatto è una scelta dettata dall'esperienza che mi ha portato ad escludere ogni altra esca in quanto il rapporto di catture era di 1 a 20 a favore della larva......e parlo di medesima taglia,cioè il targhet dei circa 2,5 kg.
La canna non inferiore ai 14',mulo shimano exage 4000 imbobinato con 150 mt. dello 0,20/22,terminale dello 0,16/18,amo gamakatsu LS GP 17 del 12/14 ,feeder max 80/100g(se riesco rimango sui 30/50g) il tutto con montatura running-rig con stopperino a monte per un eventuale azione bolt in caso di necessità.
Rotture praticamente nulle anche su barbi over 3,5 kg....una frizione tarata correttamente e un minimo di pazienza fanno la differenza.Una curiosità sulla mangiata;quando il vettino sobbalza e tutta roba piccola,su 1/1,5 kg ma quando si muove leggermente è sempre adrenalina....sembra quasi che quelli grossi snobbino quel fastidioso invisibile filo che non li fa muovere liberamente.
Quello che mi ha portato a questi risultati è la diversa azione di pesca,non più statica ma in leggero movimento.
I barbi,sempre secondo la mia esperienza e negli spot che frequento,tendono ad avvicinarsi a riva d'inverno per risparmiare energie;complice la temperatura dell'acqua molto bassa che li rende svogliati nella ricerca del cibo e quindi di risalire la corrente in scia di pastura vengono invogliati ad attaccare ciò che gli passa sotto il naso e che presumono non gli ripassi più.
La sessione diventa più divertente,dinamica e fruttuosa.
Il tanto bistrattato bigatto con il suo profumo di ammoniaca,almeno d'inverno,risulta l'esca principe al posto di tanti pellet e boiles dai gusti e odori strani che di naturale hanno ben poco.
Le ore migliori sono la mattina presto fino alle 10,intorno al mezzogiorno e poi dalle 15,30 al tramonto.
La frequenza delle mie pescate è quindicinale,quindi quelle poche ore devono fruttare il più possibile e così ci riesco.
 
Top
view post Posted on 25/1/2014, 18:37
Avatar

Advanced Member

Group:
LBFBassoAdda
Posts:
7,743

Status:


CITAZIONE (walterb @ 25/1/2014, 17:30) 
Premetto che faccio una pesca quasi assolutamente specialistica in base alla stagione;invernale quasi esclusivamente in Po a caccia di barbi ed estiva a carpe in vari fiumi.
La mia esperienza invernale è:
Pasturazione preventiva = a Zero ed esca Solo bigatto.

perdonami, nn interpretare quanto sto per dire come una critica, ma il fatto di affermare di fare della pesca specialistica (selezione di specie e taglia, quindi) e poi asserire che , in inverno, utilizzi pressochè solo bigattino, è una evidente contraddizione di termini...a meno che il bigattino, negli spot che frequenti selezioni sia specie che taglia (mi risulta difficile crederlo e cmq è indimostrabile)
ripeto, nn è un critica nei tuoi confronti, ma un pretesto per puntualizzare, visto che colgo spesso un sacco di confusioni in proposito, che pescare pesante e/o con delle canne specialist sul rod pod e/o con la sola speranza/voglia di provare a fare un pesce grosso nn significa fare pesca specialitica...

CITAZIONE (walterb @ 25/1/2014, 17:30) 
Il bigatto è una scelta dettata dall'esperienza che mi ha portato ad escludere ogni altra esca in quanto il rapporto di catture era di 1 a 20 a favore della larva......e parlo di medesima taglia,cioè il targhet dei circa 2,5 kg.

ti capisco...del resto, l'unica possibilità, al di là della botta di fortuna, di rendere efficace un esca alternativa nell'immediato (e nn è detto che ci si riesca) è costituita dal supportarla con un capiente pasturatore...
altrimenti, ne sono convitno, è indispensabile abituare il pesce attraverso la pre-pasturazione che per ovvie ragioni nn puoi permetterti di effettuare...
in ogni caso, nn hai termini di paragone (visto il rapporto 1 a 20 che citi) per avere la certezza che il bigattino offra la stessa taglia che otteresti con , ad esempio pellet o boiles...a maggior ragione se si tratta di pesca invernale (situazione in cui anche una discreta serie di esemplari di taglia è obbiettivo alla portata pure del bigatto)

CITAZIONE (walterb @ 25/1/2014, 17:30) 
Il tanto bistrattato bigatto con il suo profumo di ammoniaca,almeno d'inverno,risulta l'esca principe al posto di tanti pellet e boiles dai gusti e odori strani che di naturale hanno ben poco.

nn discuto sulla stranezza delle aromatizzazioni delle esche alternative, ma sul fatto che il bigattino, in acqua, possa risultare attirante perchè emana un qualche odore (men che meno ammoniaca) nutro forti perplessità (sottilineo che nutro fortissime perplessità alivello mio personale, poi magari hai ragione)
 
Top
view post Posted on 25/1/2014, 18:54

Svangatore all around

Group:
Moderatore Globale
Posts:
4,855
Location:
Piaseinsa

Status:


Io dopo due anni di gare riprenderò assiduamente la pesca in fiume, sia carpfishing che barbelfishing, complici tutti i loschi figuri che frequento (per fortuna :wub: :B): ).
Gli scorsi due anni per motivi di tempo salvo rare pescate programmate tra una gara e l'altra andavo sempre a "zonzo" con approcci più o meno veloci e devo dire che le soddisfazioni non sono mancate.
Salvo alcune pescate insieme ad un certo frequentatore del fiume con cui ho plurime volte avuto il paicere di pescare, ma li il mazzo della apsturazione se lo accollava sempre lui. ^_^ ;)
Avrei sicuramente potuto fare di meglio, ma ho iniziato a capire alcuni posti delle mie parti e come si comporta il pesce.

Da quest'annon in fiume sicuramente intraprenderò delle pasturazioni preventive di un certo livello per quanto possa permettermi da solo, poi ovviamente ci saranno le pescate programmate tra amici e quella sarà un'altra cosa ancora come diceva Carlo.
L'unione fa la forza!

Vorrei però tenermi alcune acque per delle pescate veloci da solo o in compagnia, senza pasturazioni preventive, proprio per vedere e capire se ci sono cose che posso sfruttare o meno nelle pasturazioni più lunghe o meno.

Sicuramente inizierò a segnarmi tutto come fa Peppe, da vero maniaco come sono per l'organizzazione.
 
Top
view post Posted on 26/1/2014, 14:51
Avatar

ledgering is magic

Group:
Moderatore Globale
Posts:
1,444
Location:
bergamo

Status:


CITAZIONE (Carlo B. @ 25/1/2014, 18:37) 
CITAZIONE (walterb @ 25/1/2014, 17:30) 
Premetto che faccio una pesca quasi assolutamente specialistica in base alla stagione;invernale quasi esclusivamente in Po a caccia di barbi ed estiva a carpe in vari fiumi.
La mia esperienza invernale è:
Pasturazione preventiva = a Zero ed esca Solo bigatto.

perdonami, nn interpretare quanto sto per dire come una critica, ma il fatto di affermare di fare della pesca specialistica (selezione di specie e taglia, quindi) e poi asserire che , in inverno, utilizzi pressochè solo bigattino, è una evidente contraddizione di termini...a meno che il bigattino, negli spot che frequenti selezioni sia specie che taglia (mi risulta difficile crederlo e cmq è indimostrabile)
ripeto, nn è un critica nei tuoi confronti, ma un pretesto per puntualizzare, visto che colgo spesso un sacco di confusioni in proposito, che pescare pesante e/o con delle canne specialist sul rod pod e/o con la sola speranza/voglia di provare a fare un pesce grosso nn significa fare pesca specialitica...

CITAZIONE (walterb @ 25/1/2014, 17:30) 
Il bigatto è una scelta dettata dall'esperienza che mi ha portato ad escludere ogni altra esca in quanto il rapporto di catture era di 1 a 20 a favore della larva......e parlo di medesima taglia,cioè il targhet dei circa 2,5 kg.

ti capisco...del resto, l'unica possibilità, al di là della botta di fortuna, di rendere efficace un esca alternativa nell'immediato (e nn è detto che ci si riesca) è costituita dal supportarla con un capiente pasturatore...
altrimenti, ne sono convitno, è indispensabile abituare il pesce attraverso la pre-pasturazione che per ovvie ragioni nn puoi permetterti di effettuare...
in ogni caso, nn hai termini di paragone (visto il rapporto 1 a 20 che citi) per avere la certezza che il bigattino offra la stessa taglia che otteresti con , ad esempio pellet o boiles...a maggior ragione se si tratta di pesca invernale (situazione in cui anche una discreta serie di esemplari di taglia è obbiettivo alla portata pure del bigatto)

CITAZIONE (walterb @ 25/1/2014, 17:30) 
Il tanto bistrattato bigatto con il suo profumo di ammoniaca,almeno d'inverno,risulta l'esca principe al posto di tanti pellet e boiles dai gusti e odori strani che di naturale hanno ben poco.

nn discuto sulla stranezza delle aromatizzazioni delle esche alternative, ma sul fatto che il bigattino, in acqua, possa risultare attirante perchè emana un qualche odore (men che meno ammoniaca) nutro forti perplessità (sottilineo che nutro fortissime perplessità alivello mio personale, poi magari hai ragione)

Assolutamente d'accordo con te che utilizzare il bigatto sembra una contraddizione in termini in rapporto ad una pesca specialistica con selezione taglia/specie.
Gli spot che frequento sono tutti della zona Isola Serafini e se non sbaglio li conosci come le tue tasche; d'inverno non vedi una blicca e le breme spariscono completamente. Capisco che sembra come sparare sulla crocerossa e la cosa non fa testo ma l'indiscusso bigatto ti permette di divertirti alla grande.
Tornando allo specialistico l'esperienza in Adda mi ha portato ad utilizzare un escamotege che permette col biga di selezionare specie e taglia;preparo la sera prima una pastella fatta con pastura che utilizzo nella sessione, brevissima cottura di palline confezionate con la suddetta e con un filo metallico di una retina preparo un polipetto di 4/5 bigatti che utilizzo come stopper per la boiles creata........i risultati sono sorprendenti !!!!!A parità di boile self made o commerciale con questo tipo d'innesco le catture non sono paragonabili.
Mi son chiesto:cos'è che seleziona la taglia??? la dimensione dell'innesco!
cosa seleziona la specie.........tranne in pochi casi l'esca e tra questi non vi è il barbo! Una pallina di 5 mm di un determinato gusto in Po attira sia breme che blicche.In Adda cavedani e tinche, in Mincio scardole e cavedani ecc. ecc.
L'unico pesce in Po che ho preso con boilkes e pellet è l'aspio e se faccio la proporzione tra barbi e aspi presenti sono quasi propenso a pensare che tutte le esche alternative al bigatto preparate per i barbi sono più appetibili all'aspio.Li ho presi con pellet al robin red,alla salsiccia,bolieles a tutti i frutti,fragola banana o self made aglio e curry.
Mi chiedo allora;quanto è specialistica una pesca al barbo?solo per l'esca?per la zona?le specie presenti?
Sinceramente sempre e ovunque bigatto...con una piccola" strozzatura" in termini di dimensioni che mi permette di selezionare la taglia.
pienamente d'accordo sulla pasturazione preventiva e sulla selezione della taglia senza quella che io definisco "strozzatura".
Per quanto riguarda il profumo(odore) del bigatto ho le mie riserve.Provato sul campo a mettere 500g di bigatti in acqua tiepida,lasciare il tutto a riposre per un giorno ed utilizzare l'acqua per bagnare pellet,pastura o pastella. Risultati insperati!
Parlo per quel poco che ho potuto testare sul campo, ma devo dire che certe cose mi hanno veramente sorpreso.
 
Top
view post Posted on 27/1/2014, 07:56
Avatar

in attesa del big!

Group:
Moderatore Globale
Posts:
29,970
Location:
alle pendici del Po

Status:


CITAZIONE (walterb @ 26/1/2014, 14:51) 
Tornando allo specialistico l'esperienza in Adda mi ha portato ad utilizzare un escamotege che permette col biga di selezionare specie e taglia;preparo la sera prima una pastella fatta con pastura che utilizzo nella sessione, brevissima cottura di palline confezionate con la suddetta e con un filo metallico di una retina preparo un polipetto di 4/5 bigatti che utilizzo come stopper per la boiles creata........i risultati sono sorprendenti !!!!!A parità di boile self made o commerciale con questo tipo d'innesco le catture non sono paragonabili.
Mi son chiesto:cos'è che seleziona la taglia??? la dimensione dell'innesco!

qui da me Walter puoi fare tutti i polipetti e i medusa rig della dimensione che vuoi, da Marco a Ottobre se ti azzardi a poggiare un bigattino in acqua in assetto specialist sono blicche, blicche e blicche, solitamente la media è sui 50 gr.....
 
Top
view post Posted on 27/1/2014, 11:28
Avatar

ledgering is magic

Group:
Moderatore Globale
Posts:
1,444
Location:
bergamo

Status:


CITAZIONE (sergio62 @ 27/1/2014, 07:56) 
CITAZIONE (walterb @ 26/1/2014, 14:51) 
Tornando allo specialistico l'esperienza in Adda mi ha portato ad utilizzare un escamotege che permette col biga di selezionare specie e taglia;preparo la sera prima una pastella fatta con pastura che utilizzo nella sessione, brevissima cottura di palline confezionate con la suddetta e con un filo metallico di una retina preparo un polipetto di 4/5 bigatti che utilizzo come stopper per la boiles creata........i risultati sono sorprendenti !!!!!A parità di boile self made o commerciale con questo tipo d'innesco le catture non sono paragonabili.
Mi son chiesto:cos'è che seleziona la taglia??? la dimensione dell'innesco!

qui da me Walter puoi fare tutti i polipetti e i medusa rig della dimensione che vuoi, da Marco a Ottobre se ti azzardi a poggiare un bigattino in acqua in assetto specialist sono blicche, blicche e blicche, solitamente la media è sui 50 gr.....

beh ....che dire,o da noi é il paradiso o da te l'inferno.stando così le cose devi per forza fare di necessità virtu' e capisco la ricerca di un esca estremamente selettiva.per esperienza personale,e mo' mi tiro addosso un vespaio,non esiste un esca specialistica per il barbo se non nelle dimensioni.se un hair rig innescato con boile da 20mm e medusa di biga ti fa prendere blicche a nastro.....non v'invidio.parlo sempre di pescata senza pasturazione preventiva.
 
Top
view post Posted on 27/1/2014, 11:36
Avatar

in attesa del big!

Group:
Moderatore Globale
Posts:
29,970
Location:
alle pendici del Po

Status:


CITAZIONE (walterb @ 27/1/2014, 11:28) 
se un hair rig innescato con boile da 20mm e medusa di biga ti fa prendere blicche a nastro.....

mi sono spiegato male. In un primo momento ho cercato, appunto, di aumentare l'innesco, quindi medusa rig molto farciti, rig di 7/8 chicchi di mais ect., se le blicche non riescono ad ingoiare comunque ti maciullano l'innesco. Su esche dure hanno vita molto più difficile, io per ora mi accontento di selezionare la taglia poi, in futuro se e quando avrò tempo, magari provo nei miei spot a seguire la strada di Peppe & Soci, sul fatto che non esiste un'esca selettiva sulla specie non sono sicuro. Ovvio che i nostri ambienti sono diversi dall'Inghilterra ma secondo me ci sono boilies che se non possono eliminare breme e carpe di certo possono limitarne l'incontro rispetto ai barbi, fermo restando che le carpe non è che disturbano più di tanti, anzi se arrivano sono sempre le benvenute. Almeno con pellets e boilies se arrivano breme e aspi sono molto grossi.
 
Top
MarcoBo
view post Posted on 27/1/2014, 12:01




io trovo sia il Po cremonese-piacentino che quello ferrarese entrambi molto affascinanti anche se differenti nei suoi ambienti e tipi di pesca rivolti al barbo..

nel primo sappiamo che nella stagione fredda solo con i biga si possono far numerosi barbi anche di buona taglia ma difficilmente credo molte altre specie mentre nel basso corso il fascino è dato proprio dal fatto che essendo obbligati nel periodo piu caldo ad usare esche dure quali pellet e boiles si fa selezione sulla taglia e non sulla specie il che a mio parere rende piu' inaspettata ogni cattura,non sapere cos avro' attaccato all'amo quando la canna parte la trovo una bellissima sensazione da provare...
carpe aspi barbi di notevoli dimensioni secondo me sono sempre un bel pescare!
 
Top
view post Posted on 27/1/2014, 12:52
Avatar

ledgering is magic

Group:
Moderatore Globale
Posts:
1,444
Location:
bergamo

Status:


Marco,ovvio che l'espressione inferno era rivolta alla presenza fastidiosa di minutaglia.Il Po rimane il mio fiume preferito,affascinante nella sua varietà dal Monviso all'Adriatico e ben vengano varietà di catture di una certa taglia.per gli inneschi selettivi taglia/specie concordo con Sergio...siamo sulla stessa lunghezza d'onda.
 
Top
MarcoBo
view post Posted on 27/1/2014, 13:41




CITAZIONE (walterb @ 27/1/2014, 12:52) 
Marco,ovvio che l'espressione inferno era rivolta alla presenza fastidiosa di minutaglia.Il Po rimane il mio fiume preferito,affascinante nella sua varietà dal Monviso all'Adriatico e ben vengano varietà di catture di una certa taglia.per gli inneschi selettivi taglia/specie concordo con Sergio...siamo sulla stessa lunghezza d'onda.

Si si valter avevo capito.. :D
Era solo per dire che a seconda delle zona bisogna pescare in modo diverso ma sempre affascinante
 
Top
xxxgrimox
view post Posted on 27/1/2014, 15:39




CITAZIONE (sergio62 @ 27/1/2014, 07:56) 
CITAZIONE (walterb @ 26/1/2014, 14:51) 
Tornando allo specialistico l'esperienza in Adda mi ha portato ad utilizzare un escamotege che permette col biga di selezionare specie e taglia;preparo la sera prima una pastella fatta con pastura che utilizzo nella sessione, brevissima cottura di palline confezionate con la suddetta e con un filo metallico di una retina preparo un polipetto di 4/5 bigatti che utilizzo come stopper per la boiles creata........i risultati sono sorprendenti !!!!!A parità di boile self made o commerciale con questo tipo d'innesco le catture non sono paragonabili.
Mi son chiesto:cos'è che seleziona la taglia??? la dimensione dell'innesco!

qui da me Walter puoi fare tutti i polipetti e i medusa rig della dimensione che vuoi, da Marco a Ottobre se ti azzardi a poggiare un bigattino in acqua in assetto specialist sono blicche, blicche e blicche, solitamente la media è sui 50 gr.....

la cosa strana è che, (parlo del del tevere) le breme si allamano tranquillamente ami del 4 (mr300) anche con 20 bigattini, e non sto parlando di big, ma di pesci da 2-300 grammi al massimo
e quando stanno in gara invece si ricorre a inneschi e di conseguenza fili e ami molto piccoli per farne qualcuna con molte difficoltà. .. . bhà misteri della pesca
 
Top
view post Posted on 28/1/2014, 05:42
Avatar

Pierlu

Group:
Member
Posts:
11,496
Location:
maledetto toscano...

Status:


Io quest'anno il Po l'ho solo intravisto durante le trasferte di lavoro ma, fra una sega e l'altra, non sono riuscito a farci una pescata, posso solo complimentarmi con Sergio per il lavoro svolto.
Ho due fiumi che frequento, sieve e serchio, che teoricamente si prestano ad un assetto mirato; la sfortuna è che li ho entrambi a 70 km da casa e, complice il tempo libero sempre più risicato, per adesso è per me impossibile qualsiasi forma di pasturazione preventiva... Per adesso, dato che questo approccio è da molto che mi affascina e, prima o poi, mi ripromettono di... Fare le cose a modo.
 
Top
askanafr
view post Posted on 31/1/2014, 20:14




Sergio hai.delle.osservazioni/statistiche sull'uso dei bigattini finti?
 
Top
view post Posted on 6/2/2014, 15:46
Avatar

in attesa del big!

Group:
Moderatore Globale
Posts:
29,970
Location:
alle pendici del Po

Status:


CITAZIONE (askanafr @ 31/1/2014, 20:14) 
Sergio hai.delle.osservazioni/statistiche sull'uso dei bigattini finti?

scusa il ritardo ma vedo solo ora...

Ho usato in diverse circostanze delle maggot clip con biga finti, sia al naturale sia pre dippati. Non ho annotato particolari e significativi vantaggi se non il fatto che il bigattino regge più catture...ma le breme rompono le balle lo stesso, anche finta la larva non è assolutamente selettiva almeno in certe stagioni
 
Top
29 replies since 22/1/2014, 09:38   1040 views
  Share