Il sabato prima dela Pasqua deciso di affrontare una battuta di pesca lungo le sponde de l lago Cecita insieme a mio cugino. Prendo i bigatti, pastura al formaggio, qualche verme e vado..appena arrivati ci rendiamo subito conto che le condizioni non sono ome ci aspettavamo:la temperatura dell'acqua è troppo bassa e le abbondanti pioggie hanno alzato sensibilmente il livello d'acqua del lago (basta considerare che un albreo che d'estate viene generelmente utilizzato come posteggio della macchina era stato quasi completamente ricoperto...
).
tuttavia, qualche "saltino" ci fa ben sperare che i pesci siano comunque in attività e ci apprestiamo a pescare; io ho utilizzato una montatura così costituita: òlenza madre 0,22, pasturatore, pallino di battuta, girella del 18 e circa 50 cm di finale dello 0,12 con amo del 16 e due begatti attaccati...alternavo open -end con pastura e bigatti e block-end con solo bigatti..pause lunghe sguardo rivolto al cimino..che ovviamente, per circa 4 ore, non si pè degnato di muoversi..ad un certo punto ho messo un piobo secco cn finale dello 0,14 ì, amo del 12 e singolo verme per cercare di variare il tutto,,senza alcun tipo di risultato!!!
Ora,,cosa o sbaglito?tecnica, inneschi, pastura..cosa?
Nello stesso sposto, d'estate. ogni lancio un pesce..ah dimenticvo. nel lago Cecita sono presenti come popolazione ittica in prevalenza ciprinidi quali carassi, carpe e scardole(anche xxl di misura)...tra l'altro ho visto due carassi che si comportavano in maniera strana...scodavano in superficie, puntavano il muso verso la superficie dell'acqua eerano molto vicino a noi pescatori..tra l'altro mio cugino pescando all'inglese non ha preso una beneamata minkia...
Grazie delle risposte!
Chiedo scusa per gli errori di scrittura ma sta cavolo di tastiera ogni tanto faglia...