imbobinamento

eh, si, ma io avevo capito che reggevi la bobina che si trovava immersa nell'acqua

Condivido assolutamente, ma quando verrai a trovarmi, capirai. ( O magari troverai un altro modo e mi sentirò uno stupido )
di nuovo, scusate l'OT dell'OT

Ma figurati.... paese che vai carpacce che trovi....



Non dire "purtroppo" perchè con l'aria che ti tira di questi tempi, se ne avessi una terza con quella ti farebbero lavorare....


Certo che se avessi messo quell'aggettivo "affondante" subito mi avresti evitato molte elucubrazioni, tanto per non limitarmi a ripetere che gli affondanti sono una "schifezza" e basta ti do una giustificazione tecnica. Un filo è fatto da un polimero: tante molecole tutte uguali che si prendono per mano. Di conseguenza ha delle caratteristiche fisiche che dipendono strettamente dalla natura delle molecole. tra queste ve nè una che ci interessa in questa discussione: il peso specifico. Il peso specifico è "naturaliter" un po' più basso o quasi uguale a quello dell'acqua quindi il filo non affonda. Bene il chimico giapponese (tanto li fanno tutti lì i fili) ha creato PIPPO EXTRA con delle caratteristiche meravigliose. Ora i commerciali (che io considero tutti una dannazione di noi tecnici) gli chiedono la versione affondante) PIPPO EXTRA HEAVY. Il nostro può fare una cosa sola: aggiungere alla sua mescola qualcosa che abbia un peso specfico un bel po' più alto dell'acqua in modo che il risultante affondi. Il problema è che ora le molecole devono dare una mano alla sorellina, una alla roba pesante e magari, anche se, a differenza di Davide, di mani ne hanno più di due, non è affatto detto, anzi è certo che il girotondo è molto molto meno armonioso. Risultato: la versione affondante di quell'ottimo filo non è mai così ottima. Peschi a inglese? Ok paghi il prezzo perchè DEVI affondare, se no lasci perdere. Se poi Davide testimonia che quella marca lì non aveva gran durabilità neanche nella versione normale ecco spiegato l'arcano.
Dammi retta: butta via tutto, anzi no: levane un 100 o 150 metri (se vai da Eugenio) e sostituiscili con del Technium... se lo bagni è meglio, se ti dimentichi.. è lo stesso.


Edited by Gino Gentili - 6/6/2011, 23:03

avevo preso in considerazione anche la sostituzione, anche se la prima volta che l'ho provato non mi e' sembrato malaccio (ce l'ho ancora su di un exage) anche se l'ho sfruttato poco. Questa volta invece mi ha davvero deluso. Per carita', non voglio sminuire il filo, magari tanti lo usano con soddisfazione, e tantomeno penso che Tubertini non faccia buoni prodotti, ma su questo ho qualche dubbio... sara' che il diametro 0.25 e' appena uscito (fino a qualche settimana o mese fa' non esistava) e forse.... bho, non voglio esprimere giudizi affrettati... ho un'altra bobina da 0.22 nuova, e quasi quasi su uno dei due muli faccio la prova a cambiarlo seguendo i suggerimenti che mi avete dato...

Tubertini, come tutti, non fa ma commercializza alcuni prodotti buoni, altri meno buoni e altri pessimi. Perchè tanto timore reverenziale? Ricorda il vecchio detto "il cliente ha sempre ragione" o il concetto tanto di moda oggigiorno della "soddisfazione del cliente"... uno prova una cosa, la trova buona e fa bene a dirlo, non gli va e fa bene lo stesso a dirlo... poi ci si confronta, ma non fermiamoci davanti ai nomi (che poi non producono un bel nulla e ci mettono solo la griffe) ad esempio io un tempo usavo gli ami Tubertini- Owner ed erano ottimi (quelli nella scatilina di plastica rigida, scomodissima), gli Owner li uso ancora e sono ottimi, gli ami Tubertini, invece, li trovo pessimi: una volta ne ho trovato drizzato uno (che aveva pure la pretesa di un amo sul quale fare un lussurioso hair rig) da una carpetta che aveva ancora il ciuccio in bocca.. al contrario il suo fluorinato da terminali lo trovo un buon filo.. ecc.. ecc.. è il cliente che comanda.. non la griffe..

ti diro', non'e' timore reverenziale... alla fine (parlando in generale) non ti aspetti che marchi conosciuti, che si trovano nel mondo della pesca da tempo, abbiano in catalogo prodotti ''scarsi''.... mi sarei aspettato un problema del genere con un monofilo da 4 soldi di marca mai sentita.... con questo non voglio dire che il brand e' sinonimo di garanzia al 100%, pero',come cliente, la mia scelta e' ovviamente influenzata dal marchio...

Bhe questo capita, tutti ci aspettiamo da marchi famosi prodotti all'altezza. E spesso è così. Però questo vale sopratutto per certe cose in cui X ci mette quanto meno il progetto e le "specifiche" anche se poi la realizzazione la fanno magari gli stessi che producono anche roba da quattro soldi. Per roba tipo ami, filo, ecc.. i produttori sono relativamente pochi e X ci mette solo la faccia. Certo dovrebbe stare più attento, se no peggio per lui.

..addirittura quando capita mi preoccupo che non arrivi qualche sorpresa all'improvviso.

oggi ho ''sbobinato'' il filo che ho sul mulo, messo in un contenitore pieno di acqua con Svelto (forse un po' troppo... una schiuma!!! ) e l'ho ri-imbobinato facendo una pressione minima durante l'avvolgimento... Fin qui' tutto ok... mentre facevo tutta questa 'solfa', guardavo il mio UC-6 da 0.25.... tenuta 7kg..... forse....
prendo una bobina di Trilene da 0.31 da 6.2Kg, un filo acquistato diverso tempo fa' da utilizzare su una cannaccia da portare al mare durante le ferie estive.... (si, sono un deviato ) metto uno di fianco all'altro i due fili, prendo una lente d'ingrandimento... cavolo, come sono simili... ma sara' la mia impressione.... prendo il calibro, stringo, e misuro il Trilene.... 0.30.... prendo il tubertini.... 0.29 La storia del diametro ''taroccato'' dei monofili la sappiamo tutti, ma sinceramente non pensavo cosi' tanto.... d'accordo, saro' una schiappa a imbobinare il filo, ma forse uno 0.29 inizia ad essere anche ''impegnativo'' per la mia SR3 feeder..
cosa ne pensate?

bhe un 0,29 su una sr3 mi sembra un abbinamento non azzeccato , o scendi di filo o sali di canna....

scendi al max 0,20......non di più....

Ottimo consiglio..



Ottimo consiglio SR3= 0,16/0,18/max 0,20